Fa visite mediche che sembrano film porno amatoriali. Un vizio che il chirurgo Gianfranco De Lorenzis proprio non vuole perdere, nonostante sia finito indagato per molestie sulle sue pazienti e poi arrestato per violenze sessuali.
Giulio Golia ha mandato una complice con microcamere nel suo ambulatorio che hanno registrato tutto. “Ti leccherei la figa, te lo darei in bocca. Poi te lo metterei dentro e ti farei venire”, inizia così la visita.
Un copione che almeno 20 donne hanno dovuto vivere sulla loro pelle e tante altre magari per paura non hanno denunciato. “Durante le visite ti fa domande sulla sfera sessuale. Chiede quanti rapporti hanno le pazienti, le posizioni e consiglia pure i tempi”, raccontano. “Chiede se godevo ad avere rapporti anali. Gli ho detto di essere vergine e il medico ha risposto che ci avrebbe pensato lui a sverginarmi”.
Giulio Golia è andato da lui per chiedere conto di queste visite. “Lei dà per certo quello che legalmente non è stato accertato, ma non sarà accertato perché mai avvenuto”, replica de Lorenzis. “Se ponete il dubbio sulla mia professionalità, almeno utilizzate il condizionale”. Per tutte le sue vittime parlano i nostri filmati.