"Italian politics for dummies": ora disponibile per le scuole!
Per ricevere gratuitamente e proiettare in aula il primo film de Le Iene, basterà mandare una richiesta via mail all'indirizzo redazioneiene@mediaset.it
Ancora buone notizie per “Il Sindaco, Italian Politics for Dummies” e per il nostro Ismaele La Vardera, che nel video che potete vedere sopra ringrazia quanti sono corsi in sala a vedere il film.
La pellicola, il primo film de Le Iene, racconta i retroscena della politica seguendo la candidatura a sindaco di Palermo nel 2017 di Ismaele La Vardera, che ha registrato tutta la sua campagna elettorale con la telecamera nascosta e ha documentato così accordi inconfessabili e proposte inaccettabili.
Un film che ha avuto talmente successo da ottenere la proroga di un giorno in più di proiezione (inizialmente stabilita per il periodo dal 26 al 27 novembre in ben 230 sale in tutta Italia). E pensate che al suo esordio nelle sale italiane è stato addirittura il secondo film più visto nel nostro paese!
Ma le belle notizie, come dicevamo, non finiscono qui, e la gioia di Ismaele è ancora più grande.
Adesso infatti “Il Sindaco, Italian Politics for Dummies” sbarca anche nelle scuole italiane, da cui è stato in questi giorni fortemente richiesto. Per poterlo proiettare in aula, e siamo sicuri che sarà un’ora di lezione ben spesa, basterà farne richiesta scrivendo alla mail redazioneiene@mediaset.it e naturalmente in modo assolutamente gratuito.
Fatto da Davide Parenti e Claudio Canepari, Il Sindaco ha come protagonisti inconsapevoli i big della politica siciliana e italiana: da Rosario Crocetta a Totò Cuffaro, da Matteo Salvini a Giorgia Meloni.
“Ho portato la telecamera nascosta con me ogni giorno, per quattro mesi:una volta mi sono ritrovato a registrarmi pure mentre stavo pisciando”, racconta Ismaele nell’intervista fatta da Cristiano Pasca, voce narrante del film (a questo link potete vedere l'incontro con Matteo Salvini).
Clicca qui per vedere l’intervista, in cui Ismaele confessa tutto: dai segreti della cabina elettorale a quando ha avuto più paura (“entrando alla Camera dei deputati con una telecamera nascosta, senza che nessuno poi mi abbia fermato, tra l'altro”).
Paura vera anche in un quartiere difficile di Palermo come La Kalsa, quando si è trovato di fronte Antonino Abbate, nipote del boss Gino Abbate, “Gino U Mitra” (condannato a 21 anni per mafia). Antonino Abbate gli offriva una “compravendita”: 9.000 euro per trecento voti.
“Mi sono cagato sotto, pensavo: se si accorgono che li sto riprendendo io da qui non esco vivo”. Poi però Ismaele non ha avuto paura di denunciare il tentativo di voto di scambio. Per questo la sua famiglia si trova oggi sotto protezione rafforzata.