> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Morte David Rossi: sentita in procura la Iena Monteleone

"Ho dato elementi utili per le indagini tutelando l'anonimato della fonte”

La iena Antonino Monteleone è stata sentita nel processo per diffamazione dopo il servizio sulla morte di David Rossi e i festini a base di sesso nelle campagne toscane dove avrebbero partecipato magistrati, politici e sacerdoti.
“Ho dato elementi utili per le indagini. Ma è stato tutto secretato e non posso dire altro” commenta Monteleone. “Non abbiamo l'ambizione di potere avere un ruolo decisivo nell'inchiesta, ma abbiamo fornito elementi utili”. Gli stessi emersi nell’intervista esclusiva a un escort andata in onda nella puntata dello scorso 25 marzo. In quella circostanza, il nostro testimone ci aveva rilasciato dichiarazioni clamorose riconoscendo tra alcune foto che gli avevamo mostrato i partecipanti dei festini nel senese.
Antonino Monteleone precisa che ha tutelato “l'anonimato della fonte”. La Iena è stato ascoltato per oltre tre ore dal procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati e dal sostituto Cristina Camaiori.
L’inchiesta della Procura di Genova è stata aperta dopo il nostro primo servizio in cui l'ex sindaco di Siena Pierluigi Piccini aveva rilasciato dichiarazioni choc sui 'festini' ai quali avrebbero partecipato importanti personaggi della magistratura e della politica e che forse l'inchiesta sulla morte di Rossi era stata 'affossata' proprio per questo. I pm di Siena avevano sporto querela verso il sindaco e verso ignoti per diffamazione.

Ultime News

Vedi tutte
Come donare all'associazione Pro Terra Sancta

Potete fare una donazione all’associazione Pro Terra Sancta che opera a Gaza e in tutti i territori colpiti dal conflitto. Per avere maggiori infiormaziioni andate sul link

La nostra intervista ad Alberto Stasi era autorizzata

Come riportano notizie stampa, la sostituta pg Valeria Marino ha chiesto il rigetto dell'istanza di semilibertà avanzata da Alberto Stasi. La Marino ha chiesto un rinvio del procedimento per valutare le circostanze dell'ultima intervista che Stasi ha rilasciato alla nostra trasmissione: secondo lei infatti sarebbe stata rilasciata senza autorizzazione.