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Rapper puniti per la canzone denuncia dal carcere, noi de Le Iene la pubblichiamo

I detenuti Big Skizo e Sayeed Abu sono stati messi in isolamento per aver pubblicato una canzone su Youtube

 

 

Questa è la canzone di due rapper, poco più che ventenni della periferia di Roma. Sono strofe di denuncia sociale, vogliono portare l’attenzione su un posto che per loro genera solo violenza. Può sembrare una canzone rap come tante altre, ma la particolarità di ‘Solo cemento’ sta proprio nel luogo dove è stata prodotta e incisa.

Alessandro Cesaretti, meglio conosciuto come Big Skizo, e Sayeed Abu l’hanno fatto da dietro le sbarre del penitenziario di Rieti. E per questo i due rapper hanno dovuto scontare una pena nella pena. A loro sono stati inflitti dieci giorni di isolamento per “la gravità dei fatti” poiché avrebbero potuto compromettere “la sicurezza dell'istituto” come hanno spiegato dalla struttura carceraria.

Dopo aver scritto il brano, hanno composto il disco coi pochi mezzi a disposizione direttamente nella sala di musica del carcere girando al suo interno le immagini del video. Poi è stato pubblicato su Youtube con la complicità di un loro compagno in uscita fino al provvedimento che li ha messi in isolamento per dieci giorni.

Noi de Le Iene vogliamo esprimere la nostra vicinanza e solidarietà ai due rapper detenuti, che attraverso la musica hanno denunciato lo stato in cui migliaia di detenuti sono costretti a vivere, e per questo abbiamo deciso di pubblicare il video. In segno di protesta, contro la misura presa dal carcere di Rieti, che anziché ascoltarli ha deciso invece di punirli.

“Senza stelle perdi la direzione, fai attenzione a come ti muovi guarda dove ti trovi per le mura siamo prede” cantano i due rapper finiti dietro le sbarre per tentato omicidio e rapine nella periferia romana. Un lungo curriculum soprattutto per Big Skizo raccontato nel suo album ‘628’, lo stesso numero dell’articolo del codice penale per cui è finito dentro. Quella pena che lui ha voluto trasformare in speranza non solo per sé, ma anche per tanti altri detenuti attraverso la sua passione per la musica. “È contro l'inutilità delle strutture carcerarie dove la rieducazione non esiste o meglio esiste solo sulla carta” denuncia con fierezza il duo rap. La canzone è stata dedicata a Marco Pannella e Stefano Cucchi e ai tantissimi detenuti affinché possano smettere di dire “guardo fuori vedo solo il cemento, esco fuori vedo solo il cemento”.

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