Vaccini, quarantena per chi li ha fatti? Le Iene e il “varicella party”
Una proposta dei Cinque Stelle nel Lazio riaccende le polemiche. Noi de le Iene vi riproponiamo un’intervista di Alice Martinelli che chiarisce il livello raggiunto dallo scontro
Resta alto il livello dello scontro sul tema vaccini. L’ultima polemica riguarda una proposta di legge “estrema” presentata dal Movimento 5 Stelle nella Regione Lazio, che renderebbe molto più complesso vaccinare i propri figli e prevederebbe addirittura una quarantena di 4-6 settimane per i bimbi vaccinati, con virus attenuato, al fine di evitare contagi.
A livello nazionale il ministro della Salute, Giulia Grillo (M5S), rivendica intanto sul tema “l’assoluta discontinuità con la Lorenzin”, che l’ha preceduta nell’incarico nei governi di centrosinistra.
L’obbligo di vaccinare i bambini dovrebbe dipendere e valere in futuro a seconda del livello di copertura raggiunta nelle varie aree. Per la prima iscrizione a scuola, da 0 a 6 anni, basterà poi l’autocertificazione e non servirà più la certificazione vera e propria della vaccinazione avvenuta.
Noi, il 6 maggio scorso, abbiamo intervistato con Alice Martinelli la mamma del “varicella party”. Una delle figlie di Luana ha preso la varicella e lei ha invitato su Facebook amici e conoscenti con bambini nella sua casa di Milano per farsi contagiare, farsi gli anticorpi e non dover fare poi il vaccino, scatenando una polemica in tutta Italia, con insulti e minacce alla donna.
Luana cambia un po’ versione, ma la sua intervista chiarisce ancora di più il livello dello scontro raggiunto appunto sul tema (compresi dubbi sulla medicina in generale, in particolare su chemioterapia e radioterapia).
Guarda qui sotto il servizio “Varicella party a Milano”.
