Gli 80 anni di don Gino Rigoldi: “Gesù Cristo era un rivoluzionario pericoloso” | VIDEO
Per tutti è il sacerdote dalla parte degli ultimi: don Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, compie 80 anni. Insieme a Gaetano Pecoraro ripercorre la sua vita e non le manda a dire ai parroci che non seguono gli insegnamenti di Cristo e del Papa
Don Gino Rigoldi compie 80 anni. Storico cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano è per tutti il prete di strada. Per celebrare questo compleanno, noi de Le Iene lo abbiamo incontrato. Insieme ripercorriamo questi anni di servizio al fianco degli ultimi.
“La Chiesa è ancora molto clericale”, dice il don. “Il parroco è quello che decide, quindi non è aperta nei fatti. Magari neanche nella liturgia, basti guardare che ha un linguaggio assolutamente incomprensibile. Signore pietà di qui, Signore pietà di là. Oppure: mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa”.
A Gaetano Pecoraro spiega quello che oggi dovrebbe fare la Chiesa partendo dalle parole di Cristo. “Lui era un rivoluzionario pericoloso che ha irritato la classe dirigente dei suoi tempi. Parlava di uguaglianza, condivisione dei beni. L’hanno accoppato perché era un rivoluzionario. Per lui erano tutti uguali: le donne, i ricchi che hanno il compito di condividere con i loro fratelli. Tutto questo lo ritroviamo nelle parole di Papa Francesco”.