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Non solo smartphone e pc scontati: cosa c'è dietro il buy and share? | VIDEO

Torniamo a parlarvi dei siti che promettono prodotti elettronici a prezzi bassissimi se si portano tre amici a comprare. Alla fine spesso non arriva nulla. Alessandro De Giuseppe ci spiega come funziona il sito più famoso: Girada. Dopo i 250 mila di multa dell’Agcom

Smartphone, televisori, console per videogiochi e altri gadget elettronici venduti a prezzi super scontati online. Alessandro De Giuseppe torna a parlare, dopo il primo servizio, del sistema buy and share. Il sito più famoso è Girada promosso sui social anche da alcuni influencer. Chi compra qui deve convincere tre amici a fare altrettanto. Il sistema delle liste è una caratteristica di Girada.

“Spesso mi arrivano mail che mi promettono un pc in cambio di un video sponsor della lista perché ho un pubblico molto giovane e influenzabile”, dice Matteo Valente conosciuto sui social come S7Ormy. “Non l’ho mai fatto perché la fiducia che ti dà un milione e mezzo di persone non vale quanto un telefono o un computer”. Così ci dà una mano ad accettare un incontro con queste liste per capire il meccanismo che c’è dietro. Incontriamo i gestori di Girada che ci dicono che cosa dobbiamo dire nel video: “Dopo aver fatto il filmato vi daremo l’ultimo smartphone uscito che sarà vostro”.

Ogni sistema piramidale è destinato però matematicamente al collasso. “Non è un sistema piramidale, ma alla fine potrebbe esserci comunque qualcuno che ha messo i soldi, ma non gli arriverà il prodotto”, ammettono anche in Girada. Intanto nei giorni scorsi, l’Autorità garante della concorrenza del mercato ha multato il sito con una sanzione da 250mila euro.

Guarda qui sotto la sentenza completa dell’Agcom con le motivazioni della multa.

Di fatto molti ordini sono bloccati da tempo e il sistema sembra in crisi. Il nostro consiglio? Fate molta attenzione, anche ai video degli influencer. C’era anche uno dei nostri, Andrea Rossi. Ora si scusa: “Mi dispiace, sono stato superficiale”.

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