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In carrozzina da 4 anni: "Aiutatemi a trovare chi mi ha ridotto così" | VIDEO

Nina Palmieri ci racconta la storia di sofferenza e di amore di Alfio, un uomo pieno di passioni che 4 anni fa rimane paralizzato per una caduta in moto. E che adesso attraverso Le Iene cerca i testimoni di quello schianto

“Sono 22 anni che faccio la fisioterapista ma una persona così forte non l’avevo mai incontrata”. A parlare è Luciana, che ha dedicato la sua vita al compagno Alfio, da quattro anni in sedia a rotelle per un incidente con la sua motocicletta. “Un disgraziato ha deciso di invadere la mia corsia, facendomi cadere. Io ho battuto la testa e lui è scappato”, spiega l’uomo alla nostra Nina Palmieri.

Alfio prima dell’incidente avvenuto lungo l’asse mediano di Cagliari in un pomeriggio del 14 settembre 2015, era un uomo pieno di impegni, diviso tra il suo lavoro da promotore finanziario e le passioni di sempre, sport e viaggi. E naturalmente la moto, con la quale quel giorno intende partecipare ad un moto raduno.

Dopo il suo incidente, al risveglio in ospedale, Alfio trova la moglie Stefania a sostenerlo, la stessa donna che fin da subito cerca anche in internet possibili testimoni. Perché lei, che conosce troppo bene suo marito, sa che era un motociclista esperto e che deve essere successo qualcosa di indipendente dalla sua volontà. Un pirata della strada, appunto.

Alfio in ospedale non si lascia mai andare e inizia una lunghissima riabilitazione, con lo spirito di chi vuole tornare a camminare. E a inforcare la sua amatissima moto. “Piano piano si è riassorbito l’edema che comprimeva il midollo”, spiega alla nostra Nina Palmieri, “E ho iniziato i primi movimenti”. E dopo sei mesi da quando si era sentito dire che sarebbe stato per sempre tetraplegico, per pochi ma infiniti secondi Alfio resta in piedi. Ma un nuovo colpo sta per arrivare: la moglie Stefania, mentre il marito cerca di tornare alla vita, muore.

La notizia di quest’uomo che lotta come un leone arriva però alle orecchie di una fisioterapista, che si interessa professionalmente del caso e alla fine si innamora di lui. Un amore che fa miracoli, tanto che un giorno in un centro commerciale Luciana convince Alfio a fare qualche passo in piedi tenendosi ad un corrimano. E lui lo fa.

“Per stare accanto a una donna meravigliosa così non posso stare seduto, devo camminare, la devo guardare negli occhi, non dal basso verso l’altro”, racconta Alfio a Nina Palmieri. E un’altra importantissima conquista arriva quando Thiago, un giovane testimone dell’incidente, si fa vivo e racconta di avere sentito quel giorno il rumore di un tamponamento di un’auto contro una moto. Un’auto grigia, ricorda il giovane, che dopo l’incidente fugge via senza prestare soccorso. Il presunto pirata della strada che ha ridotto in carrozzina Alfio.

Un testimonianza sulla base della quale Alfio ha chiesto di ottenere il risarcimento dal fondo vittime della strada. Risarcimento che però gli è stato negato, perché l’ente che doveva concederglielo ha parlato di “prove insufficienti”. E allora adesso Alfio attraverso Le Iene chiede a chiunque possa raccontare qualcosa di quell’incidente di farsi vivo, scrivendo una mail a redazioneiene@mediaset.it.

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