Frustate col rosario: don Facchini assolto | VIDEO
Cizco ci ha raccontato nel 2018 la vicenda di don Andrea Luiz Facchini, prete italo-brasiliano della diocesi di Lanciano, accusato di violenze e abusi sugli adepti della sua setta religiosa. Per lui, scovato dalla Iena in Brasile, ora giunge l’assoluzione
È stato assolto perché il fatto non sussiste don Andrea Luiz Facchini, l’ex parroco brasiliano di Lanciano di cui ci aveva raccontato Cizco nel servizio che potete rivedere sopra.
Per lui l’accusa era quella di violenza privata aggravata ai danni dei fedeli della Legio Sacrorum Cordium, un’associazione religiosa che lui stesso aveva fondato. Cadono anche le accuse collegate a questa ipotesi di reato, dalle lesioni personali alle minacce e alle molestie telefoniche. Le accuse parlavano anche di frustate con la corona del rosario sulla schiena dei suoi adepti, in un periodo di tempo tra il 2008 e il 2011.
Al parroco viene riconosciuta solo una condanna a a sei mesi per violazione di domicilio nei confronti di un suo giovane fedele, Sandro, che Cizco aveva intervistato. Un comportamento questo sul quale ora si indaga per stalking.
E proprio Sandro, a cui erano stati uccisi due cani e bruciata una macchina e una legnaia dopo essersi allontanato da quel prete, commenta così a Iene.it l'assoluzione del prete: “È stata una delusione totale, mi sono messo contro qualcosa che è troppo più grande di me. La Chiesa è potente: penso che se gli stessi reati li avesse commessi un normale cittadino, sarebbe in galera già da un bel pezzo”.
Oggi Sandro, che all’epoca dei fatti aveva 26 anni, non vuole più sentir parlare di Chiesa, e ci va giù pesante: “Oggi provo un rigetto totale. Io oggi ho un motto: falciate i preti e non i prati. Penso che una buona parte del clero sia come lui”.
Le Iene avevano scovato don Facchini in Brasile, dove era scappato nel frattempo. Cizco nel servizio ha parlato con alcune delle sue vittime, tra cui proprio Sandro.
Era in un periodo difficile della sua vita e si era affidato a lui e al suo gruppo religioso privato, con regole molto particolari. Vietate le amicizie con estranei e i dettagli del confessionale diventavano automaticamente di dominio pubblico. L’obiettivo dichiarato da don Facchini ai suoi adepti? Allontanare il demonio.
Cizco è andato a trovare il prete italo-brasiliano nel sud del Brasile, a Umuarama, dove continua a celebrare messa, a casa, perché appartiene ancora alla diocesi di Lanciano. Arriva sotto casa sua, ma lui si barrica dentro.
Cizco avverte allora tutti i fedeli locali via Facebook. E finalmente lo incontra e ci parla. Fino alla sua nuova fuga.