Giornata mondiale dello sport: Gianmarco Tamberi e il salto in alto (su Onnis)
Il 6 aprile si celebra la Giornata mondiale dello sport per lo sviluppo e la pace. Noi de Le Iene la festeggiamo con il campione italiano di salto in alto, Gianmarco Tamberi, che non solo si è rialzato dopo un brutto infortunio ma ha avuto pure il coraggio di sfidare Corti e Onnis!
Sabato 6 aprile si celebra la Giornata mondiale dello sport per lo sviluppo e la pace, istituita nel 2013. La data ricorda i primi giochi olimpici dell’era moderna: quelli del 6 aprile 1896 ad Atene. Una giornata per esaltare il valore dello sport nel contribuire non solo allo sviluppo fisico ma anche educativo e sociale.
Noi de Le Iene volgiamo celebrarla con un atleta d’eccezione, Gianmarco Tamberi, record italiano di 2.39 metri di salto in alto nel 2016 e medaglia d’oro ai campionati europei. I nostri Corti e Onnis lo hanno incontrato e il giovane atleta ci ha raccontato i momenti belli e anche quelli più difficili, come quando a causa di un infortunio non si è potuto presentare alle olimpiadi di Rio del 2016.
“Avevo appena vinto l’ultima gara, dopo 20 giorni ci sarebbero state le Olimpiadi. Da favorito vedersi sfumare così il proprio sogno è stata davvero difficile”, dice Gianmarco. “A Montecarlo ho saltato 2.39 che era il record italiano ed è la misura con cui poi ho vinto. E poi provando 2.41 alla seconda prova ho sentito il malleolo interno che toccava per terra. Appena ho messo giù la caviglia sono scoppiato a piangere. Ho capito che avrei perso l’unica cosa che volevo davvero: le Olimpiadi”.
Ma Gianmarco non si arrende e sul gesso si scrive: “Road to Tokyo”: il suo nuovo obiettivo, le Olimpiadi del 2020. La tenacia di un vero sportivo!
E questa tenacia l'ha dimostrata anche accettando la sfida più dura… quella con Le Iene! Si sarà dimostrato un vero campione anche con noi? Giudicate voi stessi dal video qui sopra!