Il giornalista scampato agli spari: “Una spedizione della camorra” | VIDEO
Silvio Schembri incontra il giornalista casertano Mario De Michele, che qualche giorno fa è sfuggito a un tentativo di omicidio. “Stavo indagando sul campo sportivo di Succivo”, ci racconta. La Iena va a chiedere spiegazioni agli amministratori di quel Comune
“Uno di quei due estrae la pistola e inizia a sparare frontalmente, ad altezza uomo, sul parabrezza. Per venti centimetri non mi ha colpito. Uno dei proiettili ha sfondato il lunotto posteriore dell’auto, conficcandosi nel poggiatesta del passeggero: se ci fosse stato qualcuno con me, quel giorno, sarebbe morto”.
Silvio Schembri incontra Mario De Michele, giornalista investigativo casertano e direttore del sito “campanianotizie.com” che il 14 novembre scorso è sfuggito per miracolo a un tentativo di omicidio: “Non nego di avere avuto paura ma, come diceva Giovanni Falcone, ‘con la paura bisogna convivere ma non bisogna farsi condizionare’”
De Michele, che appena tre giorni prima era già stato aggredito a schiaffi e colpi di spranga e oggi è sotto scorta, dice che stava seguendo una strana vicenda di appalti pubblici in un comune del casertano.
Silvio Schembri è andato dagli amministratori di quel Comune, a indagare sulla vicenda.