Giornata contro l'omofobia: il suicidio di Andrea e il bullismo | VIDEO
Il 17 maggio è la Giornata mondiale contro l’omofobia. Per dire basta alle discriminazioni degli omosessuali vi riproponiamo la storia di Andrea, che si è tolto la vita ad appena 14 anni
Una violenza ogni due giorni. I casi da maggio 2018 sono 187, 72 in più rispetto al passato con una crescita del 33%. Sono i numeri contenuti nel rapporto dell’Arcigay per il 17 maggio, Giornata mondiale per dire basta all’omofobia. Picchiati, derisi, insultati e discriminati: è la fotografia di molti omosessuali che ci arriva dai fatti di cronaca. Nei casi più estremi per porre fine a queste prese in giro si può arrivare al suicidio.
Come nel caso di Andrea, vittima di bullismo e omofobia, che ad appena 14 anni si è tolto la vita. Sabrina Nobile, nel servizio che vedete qui sopra, ci ha raccontato la sua storia. I compagni di scuola avevano creato addirittura una pagina Facebook contro di lui.
Solo dopo il suo gesto estremo, mamma e papà scoprono l’esistenza di questa pagina diabolica piena di attacchi verso il figlio. “Dico ai ragazzi di uscire fuori e di parlare”: è l’augurio che si fa la mamma affinché non ci siano altri Andrea che come unica via di fuga scelgono quella della morte.