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Il Tar stoppa la Tam Tam Basket: troppi stranieri | VIDEO

Il Tar del Lazio si è espresso contro la Tam Tam Basket. La squadra di Castelvolturno l’anno scorso ha vinto il campionato regionale, dovrebbe passare all’eccellenza ma non può perché ha troppi stranieri. Matteo Viviani aveva incontrato quei ragazzi

La Tam Tam Basket di Castelvolturno non potrà gareggiare in eccellenza perché tutti i suoi atleti sono figli di genitori africani immigrati.

I giovani cestisti sono nati in Italia, parlano italiano, amano la pizza e il parmigiano, come abbiamo scoperto nel servizio di Matteo Viviani. Però non sono cittadini italiani, quindi hanno diritti diversi. Per esempio per la Federazione italiana pallacanestro non hanno il diritto di competere nel nostro campionato di basket.

Le regole parlano chiaro: massimo due stranieri per squadra. La soluzione proposta dalla Federazione era quella di smembrare la Tam Tam Basket in tante squadrette così da rispettare la regola del numero degli stranieri. Questo per loro è impossibile, quindi hanno fatto richiesta al Tar del Lazio per ottenere una deroga che permettesse ugualmente l’iscrizione al campionato. Niente da fare. Richiesta respinta e quindi niente campionato di eccellenza.

La Tam Tam Basket è la squadra costruita da Massimo Antonelli, importante icona del basket italiano che dopo il professionismo ha dedicato la sua vita a insegnare questo sport e i suoi valori.

Nel nostro servizio ha descritto la squadra con queste parole: “Il nostro è un progetto sociale di inclusione in un territorio martoriato dalla camorra, dove il bene e il male sono affiancati l’uno all’altro. Questi sono ragazzi che per venire ad allenarsi ogni giorno fanno decine di chilometri a piedi e talvolta non fanno neanche in tempo a mangiare. La Tam Tam ha giocato quel campionato regionale e lo ha vinto: i miei ragazzi vanno premiati”.

Purtroppo, per ora, non è andata così.

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