Test Invalsi: uno studente su tre bocciato in italiano. I nostri politici però non sono da meno | VIDEO
I risultati delle prove Invalsi, quest’anno allargati anche agli studenti che affrontano la maturità, mostrano un’Italia in difficoltà e un sistema scolastico in fallimento. Il 30% degli studenti non capisce un testo in italiano ma anche i nostri politici non vanno molto bene in grammatica italiana, come vi abbiamo mostrato con Nicolò De Devitiis
Uno studente su tre non risulta avere un livello di italiano sufficiente, fatica a leggere e interpretare un testo e ha un livello di matematica fermo alla terza media. E la cosa preoccupante è che le lacune rimaste dalle medie, non sembrano colmarsi con il ciclo delle superiori.
Gli esiti dei test hanno anche diviso il Paese in due: al sud l’istruzione resta un’emergenza. Se il 35% degli studenti italiani di terza media fatica a comprendere un testo, i risultati peggiorano se si scende al Sud. Uno studente su due in Calabria e in Sicilia che sta per affacciarsi agli studi universitari o che cerca di entrare nel mondo del lavoro ha grossi problemi in italiano.
Secondo il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti i dati Invalsi presentano «innegabili motivi di preoccupazione». Ma a preoccuparci non sono solo i ragazzi delle medie, dei licei e delle superiori. Un politico su due con la grammatica italiana non ha un bel rapporto. E noi possiamo confermarlo.
Con la Iena Nicolò De Devitiis siamo stati davanti a Montecitorio per mettere alla prova l’italiano dei nostri politici. Uno studente su tre non capisce un testo in italiano ma manco i nostri politici sono molto preparati!