Body modification, tra lingue biforcute e impianti sottopelle | VIDEO
Andrea Agresti ci guida tra operatori del settore e persone che si sono sottoposte a costosi e dolorosissimi interventi di “modificazione corporea”, dal tatuaggio dei bulbi oculari al taglio della lingua per renderla biforcuta. E parliamo anche con Sylvain Helaine, l'uomo più tatuato di Francia, insegnante licenziato dal suo asilo perché secondo i genitori il suo aspetto spaventava i bambini
Andrea Agresti ci fa fare un viaggio all’interno della “body modification”, ovvero quell’arte, a tratti controversa, che consiste nell’effettuare modifiche sostanziali al corpo, a partire dal semplice tatuaggio e al piercing fino ad arrivare a pratiche decisamente più estreme, tra le quali dilatatori, marchi a fuoco e impianti sotto cute.
La Iena intervista sia operatori del settore sia persone che si sono sottoposte in prima persona a queste pratiche, tra cui quella più alla moda del momento: “l’eyeball tattoo”, vale a dire il tatuaggio del bulbo oculare (che può anche portare a pericoli di cecità) e il taglio della lingua, il cosiddetto “split tongue”.
Una ragazza, intervistata da Andrea Agresti, racconta di aver preferito non ricorrere a un professionista del settore, ma di essersi fatta da sola entrambe queste pratiche estreme.
"È comunque un modo di abbellire il mio corpo", racconta un altro ragazzo amante di queste pratiche. Con alcuni scherziamo e ci mostrano cosa sono in grado di fare ora che i loro corpi si sono così profondamente modificati.
Ma cosa ne penseranno oftalmologi e otorinolaringoiatri di questa nuova moda che interessa categorie sempre più eterogenee di persone anche nel nostro paese? "Tagliarsi la lingua è un intervento sicuramente doloroso, per il quale serve l'anestesia e servirebbe un chirurgo, non può essere fatta in casa o in posti non adeguati come invece lo è una sala operatoria. Il rischio più importante è quello di una emorragia", dice Matteo Trimarchi, otorinolaringoiatra del San Raffaele di Milano.
Parliamo anche con il famosissimo Sylvain Helaine, l'uomo più tatuato di Francia, un insegnante licenziato dal suo asilo per le lamentele di alcuni genitori, secondo i quali il suo aspetto molto particolare (bulbi tatuati di nero e faccia e corpo completamente occupati dall’inchiostro) avrebbe spaventato più di un bambino. "Tutti hanno un po’ paura quando mi vedono per la prima volta, che siano bambini, genitori o nonni ma è una reazione che sparisce dopo 40 secondi, appena inizio a parlare", dice.