Il disturbatore seriale da quarantena senza mascherina: “Fatemi la multa, ma identificatevi voi” | VIDEO
Ferma le forze dell’ordine per strada e chiede di essere multato perché senza mascherina. Ma alla richiesta di identificarsi risponde che prima vuole vedere i documenti dei militari. È il disturbatore seriale da quarantena che registra tutte le sue performance
“Sono senza mascherina, fatemi la multa. Ma prima identificatevi voi”. Così il disturbatore seriale da quarantena avvicina le forze dell’ordine. Lo fa a ogni ora del giorno e della notte. Sempre e rigorosamente con un telefono in mano per registrare tutto, come potete vedere nel video qui sopra.
“Questo è mio amico così non ve la raccontate come volete. Hai visto che sta registrando?”, dice facendo notare il cellulare alle forze dell’ordine. Chiede di essere multato perché senza mascherina o troppo lontano da casa. Ma alla richiesta di dare i documenti per l’identificazione risponde con la fatidica frase che già altri prima di lui hanno usato in queste settimane: “Fatelo prima voi, mostratemi i vostri tesserini”.
Non sappiamo che cosa lo spinga ad avere questo comportamento, ma i suoi show sono numerosi e in poche ore rimbalzano nelle chat WhatsApp di migliaia di persone. Siamo a Paderno Dugnano, in provincia di Milano. Oltre ai divieti a limitare la circolazione, in Lombardia c’è anche l‘obbligo di indossare sempre la mascherina negli spostamenti. Due norme che il disturbatore seriale conosce e volutamente non rispetta, tanto che si costituisce alle forze dell’ordine che avvista per strada. Poi il copione è sempre lo stesso.
“Chi sei tu? Fammi vedere il tesserino. Magari questa roba qui (la divisa ndr), l’hai presa al supermercato e l’auto te le sei verniciata tu”, dice ai carabinieri. “Se vuoi vedere i miei documenti, io prima voglio vedere i tuoi. Chi mi dice che non siete malintenzionati e mi volete rubare i soldi?”, rimarca l’uomo.
Nonostante i toni e l’evidente provocazione, i militari gli ricordano che non può circolare senza motivi urgenti. “Per le forze dell’ordine in divisa e con l’auto di servizio non c’è l’obbligo di tesserino”, gli ricorda un militare invitandolo a dargli del lei. “Io parlo a chi voglio e come voglio perché non so chi siete”. Il disturbatore da quarantena a quel punto viene invitato in caserma per l’identificazione. Fine del video, ma non della sua azione. In questi giorni sono tante le denunce che sta collezionando da quelle per non aver rispettato le norme del decreto anti-coronavirus all'oltraggio a pubblico ufficiale fino al rifiuto di dare le proprie generalità.