> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Referendum, vince il Sì. Le regionali finiscono 3 a 3: Puglia e Toscana restano a sinistra | I RISULTATI

Il referendum sul taglio dei parlamentari è stato approvato con una percentuale di sì superiore al 65% dei voti. Il voto per le Regioni finisce 3 a 3: al centrosinistra Toscana, Puglia e Campania, al centrodestra Veneto, Liguria e Marche. Ecco tutti i risultati e i dati sull’affluenza. Zingaretti e Di Maio si dicono "soddisfatti" del voto del referendum

Vincono i sì con oltre il 65% dei voti, le elezioni regionali finiscono 3 a 3: al centrosinistra Toscana, Puglia e Campania, al centrodestra Veneto, Liguria e Marche. Sono questi i risultati che emergono dai primi risultati sul voto degli italiani. Il referendum costituzionale chiedeva la conferma del taglio del numero dei parlamentari, e si votava contemporaneamente per eleggere i governatori di sette Regioni e molti amministratori locali.

Il referendum confermativo della riforma costituzionale, che si sarebbe dovuto tenere in primavera ma è stato rimandato a causa della pandemia di coronavirus, è stato approvato: il numero dei deputati passa così dagli attuali 630 a 400, il numero dei senatori da 315 a 200 (esclusi quelli a vita). La riforma entrerà in vigore alle prossime elezioni politiche. L'affluenza è stata del 53,8%, quasi 11 punti in meno del referendum del 2016, in cui si era votato in un unico giorno.

Sul fronte delle Regioni, invece, erano chiamate al voto Toscana, Liguria, Puglia, Marche, Campania, Veneto e Valle d'Aosta. La partita più incerta è stata quella della Toscana, dove alla fine ha prevalso il candidato del centrosinistra Giani. In Liguria e Veneto confermati i governatori uscenti di centrodestra, Giovanni Toti e Luca Zaia. In Puglia invece Michele Emiliano davanti a Raffaele Fitto del centrodestra. In Campania confermato il governatore uscente De Luca.

Nelle Marche, invece, ha trionfato il candidato del centrodestra Acquaroli, eletto senza grandi difficoltà. La Regione cambia così colore. In Valle d'Aosta invece, dove l'elezione del governatore è indiretta (la Regione è a statuto speciale)  la Lega è il primo partito segutito dal Pd.

Nicola Zingaretti si è detto "soddisfatto" del risultato del referendum: "E' confermata la validita' della scelta del Pd, ora avanti con le riforme". Per Luigi Di Maio "quello raggiunto oggi è un risultato storico". Matteo Salvini esulta perché "adesso governiamo 15 Regioni su 20", e annuncia: "Non chiederò elezioni anticipate"

Si è votato domenica 20 e lunedì 21 settembre, insieme anche ai rinnovi di molti consigli comunali e sindaci. I risultati delle elezioni amministrative saranno resi noti domani.

Ultime News

Vedi tutte