> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Vigili Anti-droga nel business con gli spacciatori? Partiti i trasferimenti | VIDEO

Comune di Milano e Polizia locale avviano i trasferimenti per gli agenti coinvolti nella vicenda di cui ci ha raccontato Luigi Pelazza, che ha documentato un presunto business legato ai sequestri di sostanze tra i vigili e un trafficante di droga

Partono i primi provvedimenti nei confronti degli agenti del comando di polizia locale di Milano di cui ci ha raccontato Luigi Pelazza nel servizio che potete rivedere qui sopra.

Si è deciso, per motivi di opportunità, e in attesa che l'autorità giudiziaria accerti le loro eventuali responsabilità, di trasferirli ad altra sede. Lo spiega un comunicato dell'Amministrazione comunale: "Alla luce di quanto accaduto alcuni giorni fa e riportato dal servizio de 'Le Iene', si stanno attuando i primi provvedimenti di trasferimento per gli agenti che sarebbero coinvolti nei fatti raccontati nel servizio. Eventuali ulteriori misure saranno valutate all`esito delle indagini, per le quali l'Amministrazione e il comando della polizia locale di Milano sono già a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che sta effettuando gli accertamenti sui fatti e le responsabilità". 

“La polizia si mette in tasca la droga e i soldi che trovano per strada”: così aveva detto a Luigi Pelazza un ex trafficante di droga, che dopo essere arrivato a smerciare fino a 40 chili di sostanze stupefacenti al mese, per un giro d’affari di 15mila euro, sarebbe stato contattato da alcuni agenti del comando di polizia locale di Milano. 

L’uomo aveva proseguito: "Se io segnalo loro qualcuno che spaccia in grandi quantità, loro lo arrestano e tengono una parte di droga e soldi, poi mi danno la mia parte”.

L’ex trafficante non si limita a raccontarci questa incredibile storia, ma ci dà anche nomi e identikit dei vigili che secondo lui sarebbero coinvolti in questo giro. “Io parlo solo con due di loro perché non mi permettono di parlare con nessuno dei loro colleghi. Di solito li chiamo e poi ci incontriamo nel parcheggio di qualche supermercato”, sostiene.

E così la Iena decide di verificare di persona se sia tutto vero, organizzando tra quell’ex trafficante e i presunti vigili un incontro in zona Bovisa a Milano. E durante quell’incontro ascoltiamo le seguenti parole: "I tuoi 10mila euro li prendi sicuro. Ma dipende da quello che succede, magari riesco a darti anche di più”, dice uno di questi vigili. 

Ma quali sarebbero le intenzioni degli agenti della squadra Antidroga della polizia locale di Milano sulla droga oggetto dell'operazione? “Il fumo arriva dalla Francia: 50 chili a 5.200 euro al chilo. La consegna è domani in viale Certosa”, dice il nostro complice a tre individui che lavorerebbero nel nucleo antidroga della polizia locale milanese. Ovviamente, la storia è tutta inventata ma la raccontiamo a quegli uomini per vedere le loro reazioni e capire come intendono procedere.

E la risposta di uno dei tre è: "Cerchiamo di prendere sicuramente la droga. Entrate nell’appartamento, fate il c***o che dovete fare, poi quando uscite c’è la possibilità che il tizio vede noi e capisce che può essere pericoloso. Invece che andare verso la macchina lascia (la roba ndr) e scappa”. 

Insomma da queste parole l’agente dell’Antidroga non sembra proprio interessato ad arrestare il trafficante (che anche lui sarà nostro complice), piuttosto pare sperare che scappi abbandonando la droga. Un dettaglio che sembra confermato anche quando il nostro complice parla di soldi: “Ho solo bisogno di 10/12mila euro”, gli dice. E di tutta risposta viene rassicurato: “Li prendi sicuro”.

L'operazione, con altissimi momenti di tensione, è stata organizzata da Luigi Pelazza, che si è trovato faccia a faccia con gli agenti, a cui ha chiesto spiegazioni. Loro hanno negato il loro coinvolgimento, ma è di poco fa la notizia del loro trasferimento da parte del comando della polizia locale di Milano. Intanto la Procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine. Vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi.

 

Ultime News

Vedi tutte