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Firenze, dosi buttate via e vaccini ad amici, mogli e figli?

A fine giornata al Mandela Forum di Firenze, il centro vaccinale più importante della Toscana, le dosi avanzate verrebbero date a parenti e amici degli operatori o addirittura buttate via perché scadono 12 ore dopo essere state preparate nelle siringhe. Le denunce e le testimonianze, compreso un uomo che ammette e fugge. Il sindaco Nardella: “Se viene confermato, è gravissimo”. Stasera a Le Iene con Filippo Roma e Marco Occhipinti dalle 21.10 su Italia1

Dosi avanzate di vaccino anti Covid somministrate agli “amici degli amici” oppure buttate via quando i conoscenti sono finiti. Alcune testimonianze raccontano che succederebbe al Mandela Forum di Firenze, il centro vaccinale più importante della Toscana, mentre nel paese mancano i vaccini. Ne parliamo con il servizio di Filippo Roma e Marco Occhipinti stasera a Le Iene dalle 21.10 su Italia1.

Tra le testimonianze raccolte, la prima è di Francesco Torselli, un consigliere Regionale FdI che sostiene: “Alcuni volontari mi hanno contattato per raccontarmi che al Mandela Forum ogni giorno, siccome all’orario di chiusura avanzano diversi vaccini già preparati nelle siringhe che non possono essere ricongelati, succede che gli operatori che stanno all’interno a somministrarli chiamano gli amici, i parenti, altri volontari di altre associazioni e vengono portati dopo l’orario di chiusura del Mandela all’interno e ricevono il vaccino. Il dramma è un altro, che quando sono finiti gli amici degli amici, i vaccini che avanzano vengono buttati via!”.

Ma possibile che si somministrino vaccini agli amici degli amici dopo l'orario di chiusura e addirittura si buttino dosi di vaccino avanzate? La Iena incontra il primo cosiddetto “furbetto dei vaccini” che in realtà ha solo saltato la fila. Però riferisce che quel giorno sarebbero avanzate una trentina di dosi di vaccini e che a fine giornata sarebbero stati buttati. Il motivo dello spreco sembra essere questo: una volta preparata la dose del vaccino nella siringa, dopo un certo numero di ore, se non viene inoculato il farmaco non è più valido per la somministrazione.

Un secondo “furbetto” racconta: “All’inizio della scorsa settimana sono andato a fare il vaccino AstraZeneca perché contattato da uno dei nostri referenti che era all’interno perché stavano avanzando le dosi e quindi se non l’avessimo fatte le avrebbero buttate via”. “Hai visto tante dosi di vaccino che stavano avanzando?”, gli chiede la Iena. “Sì, nella bacinellina ce ne era diverse siringhe. Sicuramente più di una decina, tieni conto che c’erano 19 box, quindi, se la matematica non è un’opinione ovviamente c’erano diversi vaccini avanzati”, risponde.

“E i vaccini che alla fine non vengono somministrati a nessuno che fine fanno?”, continua Filippo Roma “A noi hanno detto che li buttavano, perché erano praticamente aperti dalla mattina e hanno una validità intorno alle 12 ore e di conseguenza purtroppo venivano smaltiti nei rifiuti speciali. Basterebbe un minimo di organizzazione in più, prevedere delle liste diciamo di overbooking per poter non buttare via questi vaccini”, conclude il ragazzo.

Un terzo furbetto ammette di essersi vaccinato, poi scappa a gambe levate. A questo punto è il consigliere regionale Torselli a entrare nel centro vaccinale per capire se anche i medici confermano quanto sembra stia succedendo: “Sono un consigliere regionale, sono venuto a vedere come funziona tutto”, dice Torselli, “se vuole la vacciniamo”, esclama un medico rivolgendosi a lui, “se mi vaccina guardi qualsiasi scelga lei la marca, il modello”, continua Torselli, “no, no, ma lei è matto, domani vado in copertina sul Fatto Quotidiano!”. “No, non va in copertina perché purtroppo stanno avanzando, quindi se vuole vaccinarsi io lo vaccino volentieri”, gli risponde il medico. Ma Torselli conclude: “Non lo posso fare per un’etica, cioè vengo qui come consigliere regionale sarebbe orribile”.

Da questa testimonianza sembrerebbe proprio emergere che in quel centro vaccinale non solo vengano proposti vaccini a categorie che non ne avrebbero bisogno, ma che all’atto del rifiuto i medici insistano. E mentre il consigliere parla con un medico che conferma sia lo spreco che il malcostume, Filippo Roma assiste a questa scena: si vede un uomo sulla quarantina, appena arrivato in moto, avviarsi a piedi verso l’entrata del centro vaccinale, dove ad attenderlo c’è quello che sembra un volontario, che gli va incontro, gli sussurra qualcosa all’orecchio e lo aiuta anche a infilarsi il gilet giallo, di quelli utilizzati dai volontari. Poco dopo è la volta di una ragazza, anche questa volta il volontario l’aiuta a mettersi la pettorina gialla e poi l’accompagna verso l’entrata.

Eppure il sindaco di Firenze Dario Nardella fa un'ottima propaganda delle vaccinazioni al Mandela Forum: “Le vaccinazioni al Mandela Forum. È il centro più efficiente della Regione: nonostante gli scarsi rifornimenti, il sistema funziona e nessuna fiala viene sprecata”, scriveva solo poche ore fa attraverso un post sulla sua pagina Facebook.

Ecco cosa ha detto a Filippo Roma che, per capire meglio come stanno le cose, l’ha incontrato.

Filippo Roma: Sindaco, volevamo informarla di una cosa.
Dario Nardella: Sì.
Filippo Roma: Lei ha scritto su un post
Dario Nardella: Sì.
Filippo Roma: …Nessuna fiala viene sprecata.
Dario Nardella: Esatto.
Filippo Roma: Lei è sicurissimo che vada proprio così esattamente, 100%?
Dario Nardella: Beh, un sindaco si deve anche fidare di quello che i propri collaboratori responsabili gli dicono.
Filippo Roma: Perché sa che abbiamo scoperto?
Dario Nardella: Sì.
Filippo Roma: Che lì al Mandela Forum a fine turno i vaccini che avanzano vengono somministrati a volte ad amici degli amici che vengono chiamati all’ultimo, e i vaccini che proprio invece avanzano e basta vengono addirittura buttati.
Dario Nardella: Guardi, se questa cosa è confermata è un fatto gravissimo, inaccettabile, e io ne parlerò oggi stesso con Prefetto, Questore, perché una cosa del genere in un periodo in cui le persone sono preoccupate, i vaccini non arrivano, perché è evidente che un fatto del genere se confermato sarebbe anche un grave illecito.
Filippo Roma: Un altro medico addirittura con il vaccino avanzato ha vaccinato la moglie.
Dario Nardella: Il modo peggiore per celebrare la “festa della donna” direi.
Filippo Roma: Ci dispiace avergliela un po’ rovinata.
Dario Nardella: Queste sono pratiche che non vanno bene, chiamare il parente, la moglie o il coso è assolutamente sbagliato, quindi io vi ringrazio perché quello che voi state facendo è un servizio alla comunità che ci permette di intervenire tempestivamente perché questo non avvenga più una pratica del genere è inaccettabile.
Filippo Roma: Sindaco, mi sa che gli tocca modificare il post a questo punto!
Dario Nardella: Ehhhh sì, ehhh bravo! Infatti oggi che avrò una diretta Facebook alle 17.30 lo dirò pubblicamente, proprio su Facebook dove ho messo quel post!
Filippo Roma: Grazie ancora!
Dario Nardella: Salve.

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