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“Visite a pagamento durante l'aspettativa”. La Regione Lazio contro Sileri | VIDEO

L’attuale sottosegretario alla Salute avrebbe effettuato in una clinica privata convenzionata delle visite a pagamento che non avrebbe potuto fare da medico dipendente del servizio pubblico in aspettativa. Per questo è stato segnalato all’Ordine dei Medici. È il risultato, che contraddice anche nello specifico quanto ci aveva detto Pierpaolo Sileri, dell’istruttoria regionale sul caso sollevato da Le Iene con l’inchiesta di Filippo Roma e Marco Occhipinti. La replica: “Si tratta di documenti vecchi e superati”

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri avrebbe effettuato in una clinica privata convenzionata delle visite a pagamento che non avrebbe potuto fare da medico dipendente del servizio pubblico in aspettativa. Lo sostiene la Regione Lazio che per questo l’ha segnalato all’Ordine dei Medici e all’Università di Tor Vergata, dove lavorava come medico (ora è in aspettativa) prima di diventare senatore dei Cinque Stelle.

La nuova notizia sul caso, sollevato da noi de Le iene con il servizio dell’11 maggio scorso di Filippo Roma e Marco Occhipinti che potete vedere qui sopra, arriva da una nota della Direzione regionale Salute e Integrazione Socio-sanitaria della Regione Lazio. Un’interrogazione di Fratelli d’Italia chiede ora al ministro della Salute Roberto Speranza di "valutare la permanenza in carica del sottosegretario". Sileri contesta però la ricostruzione.

“Il prof. Sileri ha esercitato attività professionale, sia pure di natura occasionale, presso la casa di cura Nuova Villa Claudia con oneri a carico del singolo utente e del Servizio sanitario regionale”, recita la nota riportata ora da Repubblica e datata 10 giugno. “Trattandosi di attività non svolta presso l’amministrazione di appartenenza per il mantenimento di competenze, né (di insegnamento e tutoraggio) a titolo gratuito, la presente verrà trasmessa all’Ordine dei Medici di Roma e all’Università di Tor Vergata”.

Proprio a noi de Le Iene Sileri aveva definito attività di “insegnamento e tutoraggio” per conto dell’università di Tor Vergata le sue prestazioni a Nuova Villa Claudia, a cui l’Ateneo si appoggia per la formazione: “Si trattava di insegnamento e tutoraggio. L’unica cosa che io ho fatto lì è stata la parte di endoscopia e di chirurgia endoscopica per un totale, se non ricordo male, di 54 procedure fra insegnamento, tutoraggio e quant’altro”. Questa versione viene contraddetta anche nello specifico, citandola, dalla nota regionale come potete leggere sopra.

Per la Regione ai trattava di “prestazioni in modo non conforme alla cornice normativa prevista”. La legge permette ai medici in aspettativa "prestazioni di alta qualificazione professionale in relazione alle quali si renda necessario il continuo esercizio per evitare la perdita della professionalità acquisita", ma solo "presso l'amministrazione di appartenenza" e “in maniera saltuaria, gratuita e senza alcun onere per l'amministrazione”.  Alla Casa di cura Villa Claudia dove si sarebbero svolte le prestazioni "non conformi" verrà chiesto il rimborso degli importi percepiti senza averne diritto.

Sileri, che vorrebbe rispondere personalmente in Parlamento all’interrogazione di Fdi a Speranza, contesta la ricostruzione della nota regionale: "Si tratta di documenti vecchi e superati, notizie false create ad arte da gruppi di potere contro la mia persona. Per rendersene conto basta chiedere al direttore generale del Policlinico di Tor Vergata, al rettore, al direttore della scuola di specializzazione, all'assessore alla Salute del Lazio e al presidente dell'Ordine dei medici di Roma".

La nota della Regione Lazio è arrivata arriva dopo le interrogazioni sul caso presentate in Consiglio regionale sempre da Fratelli d’Italia con Antonello Aurigemma (Fdi) e come risultato di una istruttoria aperta il 18 maggio proprio dopo i servizi de Le Iene scorso dall’assessore alla Sanità Alessio D’Amato.

La versione di Sileri sulla natura del suo rapporto, anche economico, con Nuova Claudia sembra contraddetta in particolare anche da un audio esclusivo che potete sentire sempre nel servizio qui sopra. Si tratta di un cosiddetto redazionale a carattere promozionale trasmesso sulla radio romana Radio Sei, che pubblicizzava la clinica. “Lei è lì perciò per un appuntamento, per un controllo”, chiede a Sileri il giornalista Guido De Angelis. “Sì, sì, io sono qui, certo, sì”, risponde Sileri, confermando la sua presenza all’interno della struttura. “Allora, Nuova Villa Claudia si trova in via Flaminia Nuova 280”, prosegue De Angelis. “Per un appuntamento anche con il professor Pierpaolo Sileri io do il telefono 06…”. In un altro audio esclusivo raccolto nella nostra inchiesta la segreteria della clinica indica i prezzi che sarebbero stati praticati da Sileri quando svolgeva la sua attività professionale in quella struttura: “200 euro la prima visita e 150 euro la visita di controllo”.

Siamo come sempre a disposizione per raccogliere l’eventuale replica del prof. Sileri.

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