Paolo Calabresi veste i panni del Vigile Otello Celletti del film con Alberto Sordi dopo il bando del sindaco Brugnaro
Fare i Vigili urbani non è mai un lavoro facile, farlo a Venezia tra canali, ponti gondole e motoscafi è ancora più difficile.
Il nuovo sindaco Luigi Brugnaro per recrutarli si è inventato così una selezione da Olimpiadi: mille metri da correre almeno in 4 minuti e 5 secondi, salto in alto di almeno 105 cm, 5 sollevamenti alla sbarra in due minuti e pure niente pancia.
Paolo Calabresi veste allora i panni del vigile Otello Celletti del fim di Alberto Sordi con Sylvia Coscina e siamo andati a interrogare i Vigili in Laguna. Che, se non avevano preso bene il bando di Brugnaro, non hanno nemmeno preso benissimo gli esami di Calabresi – Celletti.