“Ho abusato di ragazzini tra i 12 e i 15 anni”. Chris è stato in carcere per questo reato ma da dieci anni è libero perché si è sottoposto alla castrazione chimica. Periodicamente deve fare una puntura che elimina ogni istinto sessuale e gli permette di vivere senza l’ossessione per i ragazzini.
“La mia vita è migliorata. Vivo come una persona normale”. Potrebbe anche avere rapporti sessuali con adulti consenzienti ma per lui ora è “molto complicato avere erezioni”.
Quindi evita contatti di questo tipo perché non desidera spiegare il perché di quella disfunzione né vuole mentire inventando scuse come una brutta malattia: “Non voglio cominciare una relazione con una menzogna”.
Chris spiega anche che la castrazione chimica non basta per tenere a bada certi impulsi, è necessario venire seguiti da uno psichiatra e capire “il male che si è fatto alle proprie vittime”.