Nello Xinjiang, regione semiautonoma della Cina dove vive la minoranza musulmana degli Uiguri da tempo repressa dalle autorità di Pechino, da luglio è stato imposto un nuovo lockdown a causa dell'emergere di un nuovo focolaio. In rete però hanno iniziato a circolare informazioni di presunte violenze compiute ai danni della popolazione: nei video si vedono alcune persone ammanettate ai palazzi. Non è chiaro perché sia successo, ma l'emittente pubblica australiana Abc ha confermato che le ...