Il colonnello Carlo Calcagni è rimasto intossicato dall'uranio impoverito durante la missione di pace del 1996 in Bosnia. Non tutti i militari mandati nei Balcani sarebbero stati informati dai vertici di allora sulle precauzioni necessarie per proteggersi. Calcagni, che soffre di patologie croniche degenerative e irreversibili, chiede al ministero della Difesa un risarcimento di un solo euro, simbolico, unito però a delle scuse pubbliche