Antonio Rasero è detenuto nel carcere di Genova con una condanna a 26 anni per il più tremendo dei delitti: l'uccisione di un neonato, il piccolo Alessandro, durante una notte a base di sesso e cocaina. Antonio ci ha contattato perché, a detta sua e dei suoi avvocati, sarebbero venuti fuori nuovi elementi che dimostrerebbero la sua innocenza