"Bisogna fare tamponi a tutti come in Corea del Sud, la quarantena non è lo strumento migliore", va ripetendo questo professore francese. Che intanto sperimenta una terapia a base di clorochina e azitromicina: per lui è una cura per il coronavirus, ma la comunità scientifica per adesso è scettica. Il nostro Alessandro Di Sarno è andato a Marsiglia per vedere come funziona questo metodo