Sinner ha giocato con in corpo una sostanza vietata: il Clostebol. Secondo il tribunale il tennista è stato contagiato indirettamente e quindi innocente. Ma le tempistiche e le modalità con cui il caso è stato trattato hanno fatto storcere il naso a diversi atleti. Sinner ha avuto un trattamento di riguardo da parte dell'antidoping? Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese provano a rispondere a questa domanda