“Mi è stato richiesto di installare un sistema di videosorveglianza a casa sua e abbiamo speso insomma 4mila euro e installai quel sistema”. Andrea Bogdan Tibusche, l’ex fidanzato e collaboratore della parlamentare grillina Giulia Sarti, nell’occhio del ciclone per la vicenda “Rimborsopoli”, torna sulla questione dei presunti filmini hard pagati con parte di quei soldi e realizzati nella casa della Sarti.
Una questione sulla quale Bogdan cade più volte in contraddizione, perché se da un lato racconta di aver montato “un sistema di videosorveglianza che registrava”, ignorando il “cosa, quando e il quanto”, dall’altro in una chat con un amico, di cui siamo venuti in possesso, era molto più esplicito, dicendo che la Sarti voleva fare sesso con uno, ma “aveva paura che questo potesse fare foto” e così, “registrava tutto… e ci sono i filmati”.
L’uomo spiega poi a Filippo Roma di avere delle copie di backup di tutte quelle registrazioni, su un hard disk. E quando, sempre nella chat con l’amico, questi gli chiede se si trattava dei filmati “di lei con lui”, lui risponde di sì.
Peccato però che ai nostri microfoni poi Bogdan cada dal pero. “Chi è sto lui?”, incalza Filippo Roma. È Luca? È Dedo? Ma Bogdan : “Ma non lo so!!” E sopratutto i due sapevano di essere video registrati? Per scoprirlo Le Iene, dopo aver ricevuto una segnalazione affidabile sull’identità di uno dei due dei video-controlli di cui Bogdan e l'onorevole parlano nella chat, riescono a parlare con l’uomo, ma lui senza neanche sapere perché l'abbiamo chiamato, nega categoricamente di essere la persona che stavamo cercando.