Il trentenne Mehdi aveva studiato a Bologna: è morto dopo un arresto in Iran per aver protestato contro il regime. È una delle oltre 500 vittime della repressione delle proteste iniziate a settembre dopo la morte di Mahsa, colpevole solo di avere una ciocca di capelli visibile dal velo. Con la nostra Nina vi mostriamo il racconto della propaganda di Teheran, intervistando anche un professore universitario filogovernativo