Anna salva in Sardegna gli animali dal macello o da altre brutte sorti e li tiene come animali da compagnia. Come ha fatto con la bellissima maialina, Frisca Rosa fin da quando è nata, allattandola con il biberon. Ora, a due anni, è parecchio cresciuta fino a almeno 150 kg. Ma viene accudita come un animale domestico. La vediamo giocare e prendersi allegra le coccole.
Si occupa anche di pecore, asinelli, pony. Nessun animale qui caccia gli altri (gatti e cani per esempio): sono nati tutti insieme. Oche, galline, conigli insomma vivono tranquilli, come ci fa vedere Nina Palmieri. La sua casa-rifugio è diventata una fattoria didattica e anche di pet therapy per persone con problemi mentali, autistiche o con sindrome di Down. E’ arrivata anche una ragazza da una comunità per tossicodipendenti che, stando con gli animali, è migliorata. Ora vorrebbe mettere a disposizione la sua casa e il suo lavoro con gli animali per qualcuno di qualificato professionalmente e portare avanti questa “pet therapy non convenzionale".
“Io non voglio essere abusiva”, dice Anna, “pagare multe salatissime e, peggio, vedere abbattuttigli animali”. Chiede una legge che permetta a lei e ad altri di allevare questi animali per compagni per una pet therapy che fa bene a tutti (per saperne di più cliccate qui per la pagina Facebook della fattoria di Minù).