Filippo Roma incontra Francesco Polacchi, il 33enne editore di Altaforte che è stato “cacciato” dal Salone del Libro di Torino per le sue dichiarazioni a favore del fascismo e di Benito Mussolini, “il più grande statista dell’ultimo secolo”. Fuori dal Salone, di conseguenza, anche il libro-intervista scritto dalla giornalista Chiara Giannini “Io sono Matteo Salvini” pubblicato da Altaforte.
- SUL TEMA ABBIAMO INTERVISTATO ANCHE IL VICEPREMIER SALVINI
Filippo Roma gli fa notare la contraddizione di essersi lamentato di questa esclusione dal Salone, una sorta di “censura”, quando lui apprezza un regime politico che ha praticato costantemente e violentemente la censura. “Ma non è che più che camerata sei un compagno?”, gli chiede Filippo Roma e lui, dopo una risata e si fa serio e dice: “Commercialmente ci hanno danneggiato”.
Polacchi, ancora oggi vicino alle posizioni di Casapound, ha un passato da militante giovanile di estrema destra, ed è stato protagonista di scontri di piazza, come vi mostriamo in un filmato del 2008 durante una manifestazione contro la riforma Gelmini sulla scuola.
“Questo è l’odio politico! Noi oggi eravamo qui a protestare contro questa riforma e ci volevano tagliare fuori. Perché? Voglio sapere il perché”. Così aveva urlato durante quegli scontri Francesco Polacchi.