Non ce ne siamo dimenticati. Nel febbraio scorso Filippo Roma ha raccontato la storia delle 42 persone licenziate dall’Opera Pia Carninale Ernesto Ruffini presieduta dal Monsignor Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo.
L’ente gestiva centri per bambini, anziani e disabili. Nonostante incassasse centinaia di migliaia di euro di finanziamenti pubblici, l’Opera Pia ha annunciato di essere sull’orlo del fallimento e ha smesso di pagare e poi licenziato 42 dipendenti, con decine di migliaia di euro di stipendi mai pagati, lasciandoli allibiti. “Non ci credo più alla Chiesa. È finita, basta”, dice uno di loro.
Lorefice poi, come arcivescovo ha dato una parte dei soldi, salvo poi riprenderseli indietro come presidente dell’Opera Pia.
Filippo Roma è tornato a indagare, ha scoperto presunte irregolarità, come ente pubblico, ha parlato con il presidente della Regione Sicilia, Nelli Musumeci, e ha cercato di nuovo di parlare con Lorefice, Viene bloccato più volte. In aeroporto addirittura l’arcivescovo fugge di corsa.
Niente da fare, Lorefice non risponde.