Vittorio Sgarbi è piuttosto arrabbiato. Gli capita spesso, per carità. Il motivo questa volta? Siamo nella Chiesa del Santo Rosario a Palermo. E a Fabio Agnello mostra come gli stucchi di gesso settecenteschi di immenso valore storico e artistico stanno letteralmente marcendo fino a sciogliersi per le infiltrazioni d’acqua dal tetto.
Gli stucchi sono di Giacomo Serpotta, non abbastanza conosciuto in Italia e ammirato in tutto il mondo. Sgarbi dà della “capra” anche a se stesso, che è stato per sei mesi assessore regionale siciliano ai Beni culturali. Fabio Agnello va a indagare. Il problema viene dalla Chiesa di San Domenico, che però stranamente di proprietà del ministero dell’Interno (l’ha espropriata 150 anni fa lo Stato italiano).
Insomma chi dovrebbe riparare gli stucchi è Matteo Salvini: la Iena va a trovarlo, il ministro promette di occuparsene (“ci stiamo ragionando”).