AGGIORNAMENTO: Il dott. Paolo Biban ci ha comunicato che il Tribunale di Verona ha ritenuto illegittima la sospensione dall’incarico di primario di Terapia intensiva neonatale e pediatrica dell’Ospedale di Verona borgo Trento e che ne ha disposto il reintegro.
Rispetto ad 8 casi di bambini contagiati, la posizione di Biban è stata archiviata, in quanto non sono emerse sue responsabilità.
La Procura tuttavia ha chiesto il rinvio a giudizio per sette tra sanitari e dirigenti (tra i quali anche lo stesso dott. Biban) per la morte e le lesioni gravissime riportate da altre due neonate nel medesimo reparto, sempre in relazione alla possibile infezione da Citrobacter. Sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura deciderà il GUP del Tribunale di Verona.