> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Foggia, primo giorno con lo scuolabus per i bambini del campo rom |FOTO

Dopo il servizio di Nina Palmieri sui bambini del campo rom di Foggia, che a fine ottobre non avevano ancora potuto iniziare la scuola perché non c’erano i mezzi, i piccoli studenti hanno fatto il loro primo viaggio a bordo del nuovo scuolabus!

“Non sono Harry Potter che con la bacchetta magica fa apparire le risorse”. Non sarà Harry Potter, ma il sindaco di Foggia, Franco Iandella, dopo il nostro intervento ha tirato fuori dal cappello i fondi per lo scuolabus per i bambini del campo rom. E per una volta le tempistiche sono state più brevi di quelle annunciate. Finalmente, i bambini del campo a circa 15 chilometri da Foggia, che a oltre un mese dall'inizio non avevano ancora potuto frequentare la scuola perché non c’era lo scuolabus per accompagnarli, hanno fatto il loro primo viaggio dell’anno a bordo del pullmino giallo.

Il giorno dopo il servizio di Nina Palmieri, in cui abbiamo conosciuto questi bambini e fatto con loro a piedi il faticoso tragitto per arrivare alla prima fermata dell’autobus disponibile, il comune di Foggia ha fatto partire lo scuolabus per i bimbi. Il bando per l’assegnazione dei mezzi, con il quale sono stati stanziati circa 30mila euro “per l’affidamento del servizio di mediazione culturale e accompagnamento presso le strutture scolastiche dei minori”, è stato pubblicato qualche giorno dopo la visita della Iena. 

“Ci vorranno più o meno due settimane per avere lo scuolabus”, ci aveva detto il comune. Ma i tempi sono stati molto più brevi e i bambini hanno avuto il pullmino che ogni giorno potrà portarli a scuola in orario, come fanno tutti i loro compagni di classe.

“Siccome non arriva il pullmino non andiamo a scuola”, ha raccontato una bambina nel servizio di Nina Palmieri che vedete qui sotto. E il pulmino in questione era proprio lo scuolabus del comune, che ogni anno è al centro della stessa problematica. Infatti, il bando per l’assegnazione dei mezzi non viene presentato nei tempi utili dal comune di Foggia, con il risultato che per i bambini rom l’anno scolastico è sempre iniziato con settimane, e quest’anno con quasi due mesi, di ritardo. “Io ci tengo alla scuola e anche la mia famiglia”, dice una piccola a Nina Palmieri. 

Noi siamo contenti di vederli tutti sorridenti a bordo del loro nuovo fiammante pullmino e speriamo che l’anno prossimo lo scuolabus arrivi con l’inizio della scuola (e senza bisogno del nostro intervento!).

Guarda qui sotto il servizio di Nina Palmieri sullo scuolabus del campo rom di Foggia. 

Ultime News

Vedi tutte