Conte nuovo allenatore dell'Inter: noi ve l'avevamo detto un mese fa! | VIDEO
Il tecnico ex Chelsea ha firmato un triennale da 9 milioni di euro l’anno (più bonus di altri tre). Che il futuro di Conte fosse in Italia ve lo avevamo già detto noi de Le Iene con Corti e Onnis, con l’aiuto della macchina della verità
Antonio Conte è il nuovo allenatore dell’Inter. Il tecnico leccese, ex Chelsea, ha firmato un contratto di tre anni per un ingaggio di 9 milioni di euro all’anno (più altri tre di bonus). “Per riportare l’Inter dove merita”, ha spiegato subito dopo aver ufficializzato la firma del contratto, conannuncio ella società.
Si chiude così la telenovela infinita, almeno per l’Inter, sul successore di Luciano Spalletti.
Che le mire di Antonio Conte fossero indirizzate soprattutto verso l’Inter ve lo avevamo già detto un mese fa noi de Le Iene, con l’intervista di Stefano Corti e Alessandro Onnis che potete vedere qui sopra. Un’intervista molto particolare: Corti e Onnis avevano attaccato Antonio Conte alla macchina della verità, per fargli domande sul suo futuro da allenatore di calcio.
Prima però eravamo partiti da alcune domande “particolari”: a quanti anni ha perso la verginità? "18". Mai fatto sesso allo stadio?. "No". Il posto più strano dove ha fatto l'amore?. "In ascensore”. “Mai tradito la moglie?. "No". Mai fatto una canna? "Sì". I capelli sono i suoi? "Sì".
Nessuna esitazione né stress, che era però poi aumentato quando avevamo iniziato a parlare di calcio. Antonio Conte era partito dai giocatori più forti che avesse mai allenato: "Buffon, Chiellini, Pirlo, Kanté". Meglio vincere il mondiale con la nazionale o la Champions? "Il Mondiale con la Nazionale". È più bravo Baggio o Del Piero? "Baggio era più fantasioso e meno goleador, Del Piero più attaccante. Quindi Baggio". Cosa pensa di Mourinho? " È un disoccupato come me". Mai avuto voglia di tirargli uno schiaffo? "No". E di mandarlo a fanculo? "Magari l'ho fatto".
Poi eravamo arrivati alle note più delicate, ovvero quale squadra avrebbe allenato nella prossima stagione. L'apice dello stress registrato dalla macchina della verità si raggiunge proprio qui. Incrociando le sue risposte avevamo concluso: al 60% all’Inter e al 40% per cento in Francia al Psg.
Risposta esatta, con un mese di anticipo.