Buche di Roma: morire in strada a 20 anni e la Raggi cosa fa?
Luca Tosi Brandi come Elena Aubry. Due giovani 20enni morti per le buche di Roma. Perché i soldi destinati alla manutenzione delle strade finirebbero spesi in altro? Cristiano Pasca è andato a chiederlo alla sindaca Virginia Raggi
Le buche di Roma continuano a uccidere. E i soldi destinati alla sistemazione delle strade verrebbero spesi per altri acquisti. Cristiano Pasca è andato a chiedere conto alla sindaca Virginia Raggi.
Il 6 maggio 2018 per una maledettissima buca è morta Elena Aubry (clicca qui per il servizio di Cristiano Pasca). Lo stesso destino è toccato il 12 dicembre 2018, Luca Tosi Brandi aveva 20 anni e quel giorno stava tornando a casa dopo aver preso un bel voto a un esame all’università. A un certo punto forse proprio una buca gli avrebbe fatto perdere il controllo della sua moto.
“Si vede il ragazzo che arriva in motorino, entra in una buca al centro della strada. E in quel momento inizia a perdere il controllo del mezzo e va purtroppo a schiantarsi contro lo spigolo di una villa”, ricostruisce Domenico Musicco, il legale della famiglia di Luca. Effettivamente guardando il video sembrerebbe che il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo subito dopo che la ruota anteriore è entrata in una buca: “La colpa è dell’Amministrazione”, conclude il legale.
“Io non ho più riabbracciato mio figlio, l’ho visto poi dentro a un sacco”, dicono i genitori. Intanto sulle strade di Roma si continua a morire. Cristiano Pasca chiede alla sindaca Virginia Raggi perché questi soldi verrebbero spesi in altro.