Condannati a morte: il Kanun è solo vendetta o anche perdono? | VIDEO
Il Kanun è un codice di comportamento dell’Albania che prevede solo vendetta o può trasformarsi in perdono? La famiglia Sicignano incontra un intermediario per parlare coi genitori del ragazzo la cui morte va rivendicata con altro sangue
Francesco Sicignano ha ucciso un rapinatore albanese che gli era entrato in casa di notte. Non sa che deve affrontare la vendetta del Kanun, un codice di comportamento terribile e arcaico che ancora oggi esiste in parti dell’Albania, come ci ha racconta Luigi Pelazza nel suo servizio del 27 gennaio 2019. Secondo questa legge medioevale il sangue va lavato con il sangue. Solo l’intervento di un intermediario può a volte cambiare il destino.
“È molto evidente che la famiglia soffre a causa di questa vicenda. In questo caso il Kanun dice che esiste la possibilità di perdonare”, spiega l’intermediario che ascolta la famiglia Sicignano prima di partire per l’Albania a incontrare i genitori del ragazzo ucciso per cui fa rivendicata la morte. “Il padre del ragazzo ucciso potrebbe voler incontrare Francesco in quel caso dovremo andare in Albania. Se verrai con me sarai sotto la mia responsabilità e non potrà accaderti nulla finché non tornerai a casa. Perché se dovesse succederti qualcosa io verrei disonorato”.
Il Kanun è davvero un codice che prevede solo vendetta? O può trasformarsi in perdono? E in questo caso a quali condizioni?