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Suicidio Mario Biondo: l'inchiesta de Le Iene sulle pagine dei quotidiani spagnoli

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Dopo il nuovo servizio di Cristiano Pasca, che ha raccontato una per una tutte le contraddizioni in cui sarebbe caduta durante gli interrogatori la moglie di Mario Biondo Raquel Sanchez Silva, la stampa spagnola torna a parlare del mistero di questa morte

Il caso della morte di Mario Biondo torna sulle pagine dei quotidiani spagnoli, e lo fa dopo che noi de Le Iene ce ne siamo occupati attraverso testimonianze inedite del nostro Cristiano Pasca.

Il cameraman siciliano è stato trovato impiccato alla libreria della sua casa di Madrid nel maggio 2013. Una morte archiviata come suicidio, e di cui Cristiano Pasca ci aveva raccontato per la prima volta in questo servizio.

E dopo che, in un nuovo servizio, Le Iene hanno raccontato tutte le presunte contraddizioni della moglie di Mario (nel servizio che potete vedere sopra), la conduttrice spagnola Raquel Sanchez Silva, la stampa spagnola è tornata ad occuparsi del mistero della sua morte.

 

Lo fa il sito on line “Periodista digital”, che riporta le trascrizioni dell’interrogatorio della moglie di Mario ad opera dei magistrati italiani (che vi abbiamo mostrato nell’ultimo servizio) e sottolinea le numerose incongruenze nella sua ricostruzione dei fatti. E tra i punti più discussi, su cui più volte la moglie Raquel ha raccontato una versione poi smentita da altri testimoni, l’orario della morte di Mario e quella del suo ritrovamento.

Il periodico on line spagnolo spiega: “la famiglia del cameraman italiano non ha mai ammesso questa possibilità e ha riaperto la causa in Italia, dove numerosi criminologi esperti sostengono la sua teoria dell'omicidio”.

 

Gli fa eco il quotidiano “Don Diario”, che dopo aver spiegato che Raquel sarebbe caduta in forti contraddizioni rispetto alla sua conoscenza di uno spacciatore di droga, informa anche il pubblico spagnolo che  “due giudici della Procura di Palermo hanno trovato prove del fatto che stava mentendo e durante la sua dichiarazione hanno anche menzionato la possibilità di processarla per omicidio in Italia”. Ipotesi questa che sta suscitando grande clamore nell’opinione pubblica spagnola, perché Raquel è un volto notissimo della tv del Paese, ed è stata inviata del celebre format Tv l’Isola dei Famosi (sul cui set aveva conosciuto proprio Mario Biondo).

Una polemica che ha già raggiunto le terre spagnole e promette di dare molto da parlare nei prossimi giorni – spiega ancora Don Diario -. Le incongruenze di Raquel Sánchez Silva nella sua testimonianza sulla morte di Mario Biondo continuano a lasciare incognite nel caso”.

 

Stesso clamore anche sul giornale on line “Elnacional.cat”, che scrive: “Raquel Sánchez Silva è di nuovo nell'occhio del ciclone. La conduttrice, sul punto di salutare TVE con la chiusura di  “The Following”, ha visto come i giornali italiani continuino a farle rivivere uno degli episodi più oscuri della sua vita: la morte in strane circostanze del suo compagno, Mario Biondo”.

E poi aggiunge: “Il video pubblicato dal famoso show televisivo “Le Iene”, scava ancora nella ferita della conduttrice. Sono passati 6 anni da quando l'operatore tv è stato trovato morto misteriosamente  nella casa di Madrid dove vivevano. La giustizia spagnola ha chiuso il caso come un possibile suicidio, ma in Italia le indagini sono andate ben oltre. Nel paese transalpino, tuttavia, per la morte di Biondo si parla di omicidio. È la versione che la famiglia ha sempre difeso, riaprendo la causa. E molti criminologi stanno dando credibilità a questa possibilità”. 

 

Anche La Vanguardia sottolinea, riprendendo gran parte dei nostri articoli sul caso,  le "pesanti contraddizioni di Raquel Sanchez Silva davanti alla giustizia italiana" e approfondisce la ricostruzione data dalla domestica di casa sull'orario del ritrovamento del corpo di Mario. E poi pubblica la lista delle chiamate fatte quella sera verso un presunto spacciatore di droga, che non furono effettuate, stando a quei documenti, da Mario ma proprio dalla moglie Raquel. 

Sono tanti, come dicevamo, gli elementi che non tornano in questo suicidio e che farebbero pensare invece a un omicidio: a partire dall’ora del ritrovamento del corpo di Mario. La moglie, Raquel, dice di aver ricevuto una segnalazione dai colleghi di Mario, alle 4 del pomeriggio. La domestica di casa conferma di aver trovato in casa il corpo del ragazzo verso le 4 e 30 del pomeriggio ma, prima un testimone e poi i commercianti della zona parlano di un orario molto diverso, in una fascia tra le 11 e le 12. Tanto che, sul profilo twitter di Raquel, la moglie di Mario, le arrivano messaggi di cordoglio già attorno all’ora di pranzo.

Il secondo punto che esaminiamo è quello dell’orario ufficiale della morte di Biondo. Anche qui c’è il mistero di un primo referto che parla delle 4 di notte e di un secondo che sposta l’evento due ore più avanti. Entrambi gli orari, però, per i legali della famiglia di Mario non sarebbero corretti, perché secondo loro sarebbe morto attorno all’1 di notte, in quanto nello stomaco sarebbero stati trovati residui di cibi non ancora digeriti. 

Una vicina di casa di Biondo, proprio attorno alla mezzanotte, avrebbe sentito dei gemiti di un uomo, forse impegnato in un rapporto sessuale. Raquel ha dichiarato agli inquirenti che quella notte si trovava dalla madre, per assistere uno zio malato, a 250 chilometri di distanza da quella casa, e che sarebbe arrivata da Mario verso le 8 di sera. È strano allora come alcuni post su internet invece abbiamo parlato di una festa a Madrid in cui Raquel sarebbe stata presente, in compagnia di un amico imprenditore.   

Il terzo elemento su cui ci sono grandi contraddizioni è il presunto rapporto di Mario con la cocaina. Se Raquel ha dichiarato alla polizia spagnola che ne era consumatore abituale e che l’aveva sicuramente usata tre settimane prima della sua morte, in un secondo momento ai colleghi italiani spiega: “Non l’ho mai visto fare uso di alcun tipo di droga”. A smentire il fatto, come racconta Raquel ai poliziotti spagnoli, che lui durante le riprese dell’Isola dei Famosi in Honduras avesse fatto uso di droga, è il capo tecnico del programma, che al nostro Cristiano Pasca dice: “Posso smentirlo categoricamente!”.

Anche l’esame dei lunghi capelli di Mario, chiesto dai suoi genitori, ha dato esito negativo. La posizione della moglie Raquel sembra poi non chiara anche quando nega di aver avuto rapporti telefonici e chat con un uomo, mentre i magistrati italiani le mostrano la lunga serie di contatti e di conversazioni con lui: si tratterebbe di uno spacciatore. La donna, in proposito, dice ai giudici venuti da Palermo: “Non mi ricordo!”.

Guarda qui sotto tutti i servizi dedicati alla morte di Mario Biondo.

Suicidio o omicidio? Tutti i dubbi sulla morte di Mario Biondo

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