> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Omicidio Serena Mollicone: le ombre sul suicidio del testimone chiave | VIDEO

Ha testimoniato di aver visto per l’ultima volta in vita Serena Mollicone all’interno della caserma di Arce. Dopo qualche giorno il brigadiere Santino Tuzi è stato trovato morto. Veronica Ruggeri ricostruisce la morte di un testimone chiave stasera

“Mio padre è stato l’unico a dire in procura che ha visto Serena Mollicone entrare in caserma”. Dopo il primo servizio di Veronica Ruggeri sul mistero di Arce, a Le Iene parla la figlia di Santino Tuzi, un brigadiere della caserma in provincia di Frosinone. L’uomo è un testimone chiave nell’inchiesta sull’omicidio della ragazza trovata morta nel 2001 appena maggiorenne e per cui dopo 18 anni ancora non c’è il nome del colpevole.

Tuzi si era liberato di un segreto che teneva dentro da anni. Serena, secondo il suo racconto, prima di morire era entrata nella caserma di Arce. Era l’8 aprile 2008, con le sue parole aveva gettato un’ombra su tutti i suoi colleghi carabinieri. Aveva confermato i dubbi di Guglielmo, il papà di Serena che proprio in questi giorni è ricoverato grave per un malore improvviso. “Io credo che la morte di Serena sia avvenuta nella caserma di Arce”, ci aveva detto il padre.

Santino Tuzi non è riuscito a chiarire tutti gli aspetti della vicenda perché è stato trovato morto poco dopo la sua testimonianza in procura. Si sarebbe sparato allo stomaco con un colpo alla pancia, in auto vicino alla diga di Arce. Da subito si è parlato di suicidio.

 

Ultime News

Vedi tutte