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Razzismo sul treno: “Hai fatto il biglietto negro del c…?” | VIDEO

Secondo episodio di razzismo su un treno, denunciato poi su Facebook, in una settimana. Con Gaston Zama vi abbiamo raccontato altri due episodi di intolleranza sui mezzi pubblici diventati virali sui social

Il razzismo continua purtroppo a viaggiare sui mezzi pubblici con sfoghi, minacce e botte da parte di sempre più persone, magari inferocite con la vita, che se la prendono con l’obiettivo più facile, debole e ingiusto, secondo la dinamica classica dell’intolleranza crescente in tutto il mondo.

L’ultimo episodio è quello che vedete nel video qui sopra, denunciato poi su Facebook con una dinamica che sta diventando sempre più frequente. Siamo sulla tratta Milano Centrale - Verona di Trenord. Un passeggero se la prende con un ragazzo di colore: “Hai fatto il biglietto? Fammi vedere il biglietto. Negro del ca...o. Io l'ho pagato, a voi non lo controllano”.  “L’ho pagato, perché te lo devo fare vedere?” risponde il ragazzo, prima di essere costretto ad allontanarsi di fronte alle insistenze e all’atteggiamento aggressivo dell’uomo.

Domenica scorsa un altro episodio sempre su un treno. Un addetto alle pulizie ha insultano così una passeggera di 23 anni del Mali sul Frecciabianca Roma—Genova: “Negra di m... torna al tuo paese”. In difesa della ragazza è intervenuto un altro viaggiatore che ha denunciato l’episodio su Fb.

Ancora un convoglio di Trenord è stato invece il teatro di un episodio famoso nell’agosto scorso. "I passeggeri sono pregati di non dare monete ai molestatori. Scendete perché avete rotto. E nemmeno agli zingari: scendete alla prossima fermata, perché avete rotto i c..." era stato il messaggio diffuso addirittura dalla capotreno sul Milano-Cremona. Chi ha protestato per il messaggio, un ricercatore dell'Università Vita-Salute San Raffaele, è stato ricoperto poi di insulti su Facebook e bollato come “radical chic”.

Con Gaston Zama, ci siamo occupati in autunno di altri due episodi di razzismo, finiti anche in questi casi sui social e avvenuti sulla metropolitana di Roma e sulla Circumvesuviana di Napoli. Nella Capitale un immigrato indiano è stato pestato a sangue su un vagone con tanto di minacce precedenti, deliri razzisti e fascisti e saluti romani. Abbiamo intervistato David che ha denunciato l’episodio ancora una volta su Facebook: anche lui è stato ricoperto di insulti sul web.

Sulla Circumvesuviana di Napoli invece una signora ha difeso un ragazzo pakistano preso di mira da chi si proclamava “razzista”. “Tu non sei razzista, sei stronzo”, questa una delle frasi della sua invettiva diventata giustamente famosa.  

Noi, per una volta, abbiamo provato a invertire i ruoli con il "pattuglione nero" che abbiamo arruolato contro gli italianissimi e bianchissimi furbetti del biglietto: ecco qui sotto come è andata.

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