> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Reddito di cittadinanza, dal pubblico de Le Iene offerte di lavoro per quelli in difficoltà | VIDEO

La scorsa settimana Gaetano Pecoraro ci ha raccontato le storie di 4 italiani che da mercoledì possono richiedere il reddito di cittadinanza. In tantissimi avete espresso la vostra solidarietà e alcuni di voi hanno mandato anche aiuti concreti per loro

È scattata per oltre 5 milioni di persone la possibilità di chiedere il reddito di cittadinanza. Noi de Le Iene vi abbiamo mostrato il volto di quattro italiani che da mercoledì scorso possono presentare richiesta. Gaetano Pecoraro ha raccontato le storie di sacrifici e speranza di Patrizia, Cristian, Rosaria e Ali. In tanti ci avete mandato aiuti concreti per loro e addirittura offerte di lavoro, come potete vedere nel video qui sopra, dove la Iena informa Rosalia sugli aiuti e le proposte di lavoro che ci sono arrivate per lei! Oltre a un aiuto concreto da parte di una mamma con tre figli, Rosalia ha ricevuto un’offerta di lavoro a Milano. “Bene è un buon inizio!”, dice contenta. “E speriamo che il mio reddito di cittadinanza possa andare a chi ne ha più bisogno, perché io non voglio il reddito di cittadinanza, voglio un lavoro!”.

Abbiamo raccontato la storia di Patrizia che ogni tanto fa le pulizie. Lei non ha una casa, mangia alla mensa dell’opera San Francesco e dorme al dormitorio. Il suo sogno era quello di aprire un ristorante. Un giorno ci è riuscita, ma poi si è assentata per salute e il responsabile le ha fatto gravi danni contabili. “Mi cerca Equitalia. In dormitorio ho due compagni e sento l’odore della miseria”, racconta. Indossa un cappotto e un paio di scarpe trovati accanto alla spazzatura.

Poi c’è Cristian, 30nne, disoccupato, che vive in un appartamento di 40 metri quadri, comprato dai genitori. In casa sua troviamo scorte d’acqua e pasta “per i periodi di carestia perché si lavora per un mese e per sei non si sa”, ci dice. Nel suo armadio c’è la divisa dell’Amsa perché ha lavorato anche come netturbino. Lui che ha fatto la scuola di cucina ed è formato per ogni settore. Da dicembre non lavora.

Il dramma di Rosaria è condiviso con i due figli. Lei è una mamma single. Vive nella casa che era sua e di suo marito, oggi è separata. L’appartamento è stato pignorato ed è finito all’asta. E ha meno di 120 giorni per liberarlo. Non lavora da settembre. “C’è la chiesa che ci aiuta un pochino per i beni primari”, dice. Lei e i suoi ragazzi vivono con 630 euro, cioè l’assegno di disoccupazione. Con il reddito di cittadinanza vuole dare un tetto ai suoi figli, prima che lo sfratto diventi esecutivo.

C’è anche ci è arrivato nel nostro Paese con una barca nel 1998. Ed è italiano a tutti gli effetti. Lui è Ali che con la moglie e i suoi 4 figli. Fino a poco tempo fa faceva l’idraulico, un posto fisso per cui portava a casa fino a 2.500 euro al mese. L’azienda poi è fallita e lui non ha più trovato un lavoro regolare. Oggi vive di piccoli lavoretti. Spera di trovare qualsiasi lavoro per guadagnarsi soldi puliti.

Per tutti loro sono arrivate alla redazione de Le Iene tante email di solidarietà e alcuni aiuti concreti. “Siamo disponibili ad assumere Ali per consentirgli un posto di lavoro nella nostra azienda di telecomunicazioni”, ci scrive Gianluca. Sempre per lui è arrivata un’altra offerta. “Siamo una società di logistica di Milano e saremmo lieti di incontrare Ali per offrirgli un posto di lavoro come operatore di magazzino”.

Anche Antonella ha voluto mandarci il suo aiuto. “La mia azienda cerca personale con urgenza! Ci sono più posizioni aperte in Milano e dintorni, qualora potesse essere d’aiuto potete contattarmi e sarò lieta di dare maggiori informazioni”. Una situazione simile a quella dell’azienda in cui lavora Calogero: “Da me cercano sempre personale e stanno assumendo anche adesso quindi potrebbero lavorare senza problemi”. Invece Michela ci scrive che è “interessata a fare un colloquio con Rosaria se è di Milano”. E poi c’è chi in queste storie si rivede come Margherita. “Anche io ho tre figli e vorrei aiutare Rosaria economicamente o facendole spesa oppure passandole i vestiti dei miei figli. Abito appena fuori Milano”.

Guarda qui sotto il servizio completo di Gaetano Pecoraro.

Ultime News

Vedi tutte