Carlo in rsa perché ricco e generoso? L'Italia si mobilita e il caso arriva in Parlamento | VIDEO
Una petizione su Change.org, una pagina Facebook e l’annuncio di un’interrogazione parlamentare di Giorgia Meloni. Dopo il servizio di Nina Palmieri, l’Italia si mobilita per scoprire dove è finito il ricco e generoso benefattore del lecchese Carlo Gilardi di cui vi abbiamo parlato martedì scorso. Mentre state continuando a sommergerci di email nella nostra ricerca per aiutarlo: grazie!
- SE AVETE INFORMAZIONI SU DOVE POTREBBE TROVARSI IL SIGNOR CARLO O SU COME POTREMMO FARE PER CONTATTARLO, SCRIVETE A vogliamonotiziedicarlo@gmail.com
L’Italia si mobilita per Carlo Gilardi, il 90enne del lecchese di cui ci ha parlato martedì scorso Nina Palmieri nel servizio che potete rivedere qui sopra. E che, come ripetiamo qui sopra, stiamo continuando a cercare per aiutarlo, grazie anche al vostro aiuto (qui il servizio, ci state già sommergendo di email: grazie!).
Molte iniziative sono partite dopo il racconto del suo trasferimento in una rsa, che sembrerebbe essere stato fatto senza il consenso di quest’uomo, un benestante e generoso benefattore di 90 anni che era sotto amministrazione di sostegno. A partire da una petizione sulla piattaforma Change.org, che potete vedere cliccando qui. “Aiutiamo il professore Carlo Gilardi!” in meno di un giorno ha ricevuto la sottoscrizione di oltre 400 persone, non solo compaesani. Si chiede innanzitutto all’amministrazione comunale del suo paese di residenza di collaborare nella sua ricerca per capire dove si trova.
“Dopo il servizio delle Iene andato in onda il 17 novembre”, recita la petizione. “Ci sembra doveroso contribuire con questa raccolta firme per chiedere a gran voce all'amministrazione comunale di Airuno e a chiunque possa agire di fare qualcosa subito! Troviamo assurdo che una persona così buona e generosa nei confronti di tutti, in primis del suo Comune, venga abbandonata e dimenticata”.
C’è anche la pagina Facebook “Aiutiamo Carlo”, che ha raccolto oltre 700 adesioni in poche ore e che chiede anch’essa la collaborazione di tutti, pure in forma anonima, per trovare Carlo Gilardi.
Una vicenda, quella di Carlo, che arrivo anche in Parlamento dopo l’annuncio dell’onorevole Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, di voler presentare un’interrogazione parlamentare sul caso, dopo quella già presentata da Gianluca Rospi (M5S).
“Prendetevi qualche minuto e ascoltate la storia del signor Carlo, un uomo di 90 anni del lecchese conosciuto e amato da tutti i suoi concittadini per la sua umiltà e generosità”, ha scritto la Meloni su Facebook. “Dal 27 ottobre, dopo quello che sembrerebbe un prelievo forzoso dalla sua abitazione per essere trasferito in una rsa, nessuno ha più sue notizie. Un racconto straziante, con molte ombre e dubbi. Ringrazio Nina Palmieri e Le Iene per aver acceso i riflettori su questa vicenda e annuncio un’interrogazione parlamentare per chiedere risposte. Aiutiamo il signor Carlo, non possiamo lasciarlo da solo”.
Nina Palmieri ci ha raccontato la storia di quest’uomo di 90 anni che prima di essere trasferito in una rsa aveva fatto un esposto contro la sua ex amministratrice di sostegno accusandola di manovre poco chiare. Secondo lui volevano dichiararlo incapace di intendere e volere, forse, sempre secondo Carlo, per interessi legati alla gestione del suo ricco patrimonio.
Noi vogliamo rintracciarlo e capire come sta. Ripetiamo l’appello. Se avete informazioni su dove potrebbe trovarsi o su come potremmo fare per contattarlo, scrivete a : vogliamonotiziedicarlo@gmail.com
Intanto, secondo un articolo comparso sulla pagina internet della testata locale la Provincia di Lecco, l’attuale amministratrice di sostegno di Carlo Gilardi sostiene che “non è affatto rinchiuso in un luogo contro la sua volontà ma, al contrario, ha condiviso con la sottoscritta un progetto di libertà volto a prendere le distanze anche e soprattutto da tutti i soggetti che l’hanno circondato approfittandosi di lui”.