Estate Covid: più escort in vacanza e più clienti che le cercano | VIDEO
La quarantena da coronavirus ha segnato e cambiato profondamente, come vi abbiamo raccontato con Alice Martinelli, anche il mondo della prostituzione che sembrava non conoscere mai crisi. Ora che in estate si va verso un ritorno alla normalità, arrivano dati sorprendenti
Un settore che non sembrava aver mai conosciuto una vera crisi è quello della prostituzione. Con Alice Martinelli, nel servizio del 9 giugno scorso che vedete qui sopra, vi abbiamo raccontato come sia arrivata quest’anno durante il lockdown da coronavirus per un settore che fattura 5 miliardi di euro solo in Italia (comprese escort che guadagnano cifre da capogiro). Tra chi è rimasta per strada perché non aveva soldi per andare avanti, chi si è presa una pausa, chi ha cercato di mantenere il più possibile le regole anti-contagio e chi ha lavorato a distanza con video o telefonate erotiche.
E ora in estate? Secondo i dati di Escort Advisor sul sesso a pagamento nel periodo estivo, gli italiani cercano di più le escort ma loro sono in ferie. Lo raccontano due dati: -7% di escort attive in Italia e +27% di ricerche online dei clienti rispetto al luglio 2019.
“La minor disponibilità di escort attive questa estate può avere diverse cause”, sostiene Mike Morra, fondatore di del sito di recensioni di escort che ha effettuato la ricerca. “Prima di tutto è ridotto il numero di escort di origine straniera, che attualmente trovano difficoltà negli spostamenti dai Paesi di origine (Russia, Asia, Sudamerica, Romania, ecc ecc). Oltre a questo, anche la volontà di ricevere meno clienti o di non ricominciare a lavorare almeno fino a settembre influisce sul numero di professioniste in attività”.
Stupisce il comportamento dei clienti delle escort. Negli anni precedenti si registrava un interesse decrescente, quest’estate invece le ricerche di escort su Google sono tornate ad aumentare, e di tanto, del 27%.
Che c’entri la fine di un lungo periodo difficile in vista e un’estate spesso ancora di lavoro per molti in città?