#iorestoacasa, Le Iene chiamano Emma: “Chiusa dentro ancora prima del decreto” | VIDEO
Come passano calciatori, cantanti e influencer questi giorni di isolamento a casa per combattere il coronavirus? Alessandro Onnis li ha chiamati in diretta Instagram avere qualche consiglio. Prima ognuno ci deve dimostrare che quella sia realmente casa sua: dopo Mario Balotelli, ecco Emma Marrone
“Sono preoccupata, ma con spirito positivo. Basta rispettare le regole e uscire da casa come Ghostbusters solo per cose strettamente necessarie”. Emma Marrone lo racconta a Le Iene in diretta Instagram con Alessandro Onnis, che sta chiamando calciatori, cantanti e influencer per vedere se sono davvero isolati nelle loro case per limitare i contagi da coronavirus e per sapere come passano il loro tempo. Dopo aver chiamato Mario Balotelli (clicca qui per la video chiamata) è il turno di Emma.
“Se si esce con mascherina, guanti e occhiali non c’è nulla da temere. Ovvio che se si va a farsi l’aperitivo con gli amici qualche domanda uno se la deve fare”, ci dice @real_brown in diretta Instagram. Ma lei è davvero a casa? Alessandro Onnis le chiede di dimostrarcelo: “Sono qua in ciabatte e senza un filo di trucco. Ma io sono a casa da 18 giorni, ancora prima del decreto. Sono figlia di un infermiere e pure ipocondriaca. Quindi mi sono autoreclusa in casa ancora prima che a Roma fosse una norma da seguire”. Per assicurarci che è davvero casa sua ci mostra uno dei tapiri d’oro ricevuti, poi Lady e tutte le sue chitarre, oltre a pianoforte e amplificatore. Insomma, il test è superato!
Come passa queste lunghe giornate di isolamento? Le chiediamo qualche suggerimento. “Ogni mattina prendo della polvere e la lancio sul pavimento per poi pulire e avere così qualcosa da fare. Poi mi faccio mezz’ora di seduta di bellezza che non servono a un cazzo in questa situazione”, dice Emma. “Poi leggo perché esistono anche i libri, mi apro una boccia di vino. E il massimo è un giro in salotto o cucina. Non lamentiamoci. A casa abbiamo tutto videogiochi, piattaforme per i film, possiamo fare di tutto. C’è chi ora è costretto a uscire da casa perché deve salvarci il culo”.
Emma ci racconta che in questa situazione ha anche una grande fortuna: vive con la sua manager e condividere questa situazione in due è più semplice. “Siamo qui sole, senza le nostre famiglie per non andare in paranoia”. Certo, non tutto è facile in queste giornate. Soprattutto quando sente la sua famiglia a distanza: “Quando ho chiamato mio papà mi sono messa a piangere. Non ho loro e neppure i miei amici”. È però certa di una cosa, quando tutto sarà finito: “Saremo più uniti, sono certa che poi starò in giro tutte le sere. Farò le vacanze in Italia e andrò in giro tutte le sere: voglio far ripartire l’economia. Mi metterò anche minigonne come se il culo non fosse il mio”.
Anche noi de Le Iene vi ricordiamo #iorestoacasa è l’unico modo per vincere il coronavirus. Come vi abbiamo detto in tutti i dialetti d’Italia nel nostro video (clicca qui).