Sfregiò l'ex con l'acido: Sara Del Mastro condannata a 7 anni e 10 mesi | VIDEO
Un anno fa ha sfregiato con l’acido l’ex. Sara Del Mastro è stata condannata in primo grado a 7 anni e 10 mesi di carcere nel processo con rito abbreviato. Con Veronica Ruggeri ci siamo trovati a seguire il dramma praticamente in diretta e a raccontare le difficoltà di Giuseppe Morgante dopo quella terribile aggressione
Sette anni e dieci mesi di carcere per Sara Del Mastro finita a processo con rito abbreviato. È questa la condanna in primo grado per la 39enne di Legnano, in provincia di Milano, che un anno fa ha sfregiato con l’acido l’ex. “Se questa è la giustizia non apro neanche bocca, preferisco stare zitto”: sono queste le prime parole di Giuseppe Morgante, la sua vittima, appena letta la sentenza che esclude la premeditazione. Con un ulteriore sconto rispetto ai 9 anni chiesti dalla pubblica accusa.
Noi de Le Iene ci siamo trovati a seguire il dramma praticamente in diretta con Veronica Ruggeri, che aveva appena intervistato i due per il lungo e allucinante stalking con 800 chiamate e messaggi al giorno a cui era stato sottoposto il 31enne. Abbiamo pubblicato anche il filmato che lui ha girato pochi momenti prima dell’aggressione avvenuta il 7 maggio 2019 e abbiamo incontrato Giuseppe subito dopo in ospedale. E di nuovo a fine ottobre.
Era stato lui a contattarci, distrutto dallo stalking dell’ex. I due ragazzi si erano frequentati per poco tempo, poi lei ha iniziato a perseguitarlo. Lo pedinava, gli tagliava le gomme della macchina, nonostante una denuncia. Agli occhi di Sara, lui era il più bello del mondo.
Nonostante il nostro intervento, lei continuava a ossessionarlo. E lui iniziava a pensare al peggio. Tanto che la sera dell’aggressione, quando vede per l’ennesima volta la macchina di Sara che lo segue, ha un presentimento. “Che cazzo ha in testa, non è che mi butta addosso l’acido”, dice registrando un video 5 minuti prima di finire sfigurato. Subito dopo l'attacco Giuseppe viene portato d’emergenza al pronto soccorso e lei va a costituirsi dai carabinieri.
In questi mesi Giuseppe si è sottoposto a quattro operazioni, come ci ha raccontato nel secondo servizio di Veronica Ruggeri (clicca qui per il video). “Ora sento sul mio corpo come la cera delle candele che tira da ogni parte”, dice Giuseppe in un racconto commovente.
Nelle scorse settimane Del Mastro è stata sottoposta a perizia psichiatrica per stabilire le sue condizioni al momento dell’agguato. È stata giudicata capace di tendere e di volere.