Ufirst, l'app per evitare lunghe code: “A disposizione di tutti per l'emergenza coronavirus”
L’app, che si chiama ufirst, permette di prendere un biglietto virtuale evitando così lunghe code al supermercato, in farmacia e nei negozi. Data l’emergenza coronavirus adesso è gratuita fino al 30 giugno: “Ci siamo messi a disposizione di tutti vista la situazione del Paese“, ha detto l’ad della società a Iene.it
“E’ come prendere il numero in farmacia o al supermercato, solo che lo fai online così eviti lunghe code”. Al tempo del coronavirus, poche cose sono importanti come non trovarsi fermi in mezzo a tante persone in attesa di poter fare la spesa o comprare un farmaco. E l’app ufirst permette di evitare, o comunque diminuire di molto, il tempo che si passa fermi in attesa del proprio turno. Per capire meglio di cosa si tratta, e di tutti gli utilizzi possibili in questo periodo, noi di Iene.it abbiamo parlato con l’amministratore delegato della società Paolo Barletta.
“Il meccanismo è molto facile”, ci spiega Barletta: “L’app ti permette di prendere il biglietto mentre sei ancora a casa o impegnato in altre commissioni. Il vantaggio è che tu così sai quando andare in quel determinato posto, come un supermercato o una farmacia, anziché restare in fila molto tempo. E poi è possibile anche prendere un appuntamento, come a esempio dal medico. La grande differenza con le altre app è che è integrata con il supermercato, la farmacia o i dottori: basta un clic per la prenotazione e loro lo sanno subito”.
Al sistema sono infatti registrati sia gli utenti che i negozi o i professionisti. Per gli utenti è sempre stata gratis, e in questo momento lo è anche per gli esercizi commerciali: “Abbiamo aderito all’appello del governo e ci siamo uniti al progetto della Solidarietà digitale. Vogliamo dare il nostro contributo in questo periodo segnato dal coronavirus”, ci spiega Barletta. L’app sarà gratuitamente disponibile fino al 30 giugno, con una importante specificazione: “Quando sarà arrivata quella data, tutti potranno cancellarsi senza nessun costo o vincolo”.
Un servizio gratuito, insomma, che permette di evitare assembramenti e lunghe code come quelle che si sono viste in tanti video di questi giorni, e che anche noi vi abbiamo mostrato: “Ci siamo uniti alla Solidarietà digitale offrendo la nostra tecnologia proprio vedendo quelle immagini. Abbiamo avuto tantissime richieste da parte delle aziende di poter usufruire del servizio, stiamo dando priorità alle zone più colpite dal coronavirus e a quelle attività che adesso sono fondamentali come supermercati e farmacie”.
Adesso che si avvicina la ‘fase 2’, quella in cui alcune attività inizieranno a riaprire, la tecnologia di ufirst potrebbe essere ancora più utile: “C’è un progetto del Politecnico di Torino insieme al ministero che lavora a una soluzione per gestire questa nuova fase. Ci hanno chiesto di unirci a questo tavolo per contribuire a organizzare non solo la riapertura delle attività ma anche il rientro a lavoro delle persone: bisognerà continuare a mantenere le distanze ed evitare affollamenti, bisognerà gestire tutto questo. Noi abbiamo lavorato con loro per offrire una soluzione organizzativa”. Sperando che il giorno del ritorno alla normalità arrivi prima possibile.