Burioni continua a rispondere solo sui social
Il professor Burioni non risponde alle nostre domande ma continua a rivolgersi a noi soltanto attraverso i suoi social. Noi risponderemo in tribunale e nel nostro programma, che riprenderà martedì 26 gennaio
Il professor Burioni continua a rispondere a Le Iene solo sui social, portando avanti così una querelle senza fine e senza rispondere alle domande che gli abbiamo posto.
Noi risponderemo in tribunale e nel nostro programma, che riprenderà martedì 26 gennaio. Rinnoviamo l'invito a Burioni, se vuole comunicare con noi, a venire a Le Iene per rispondere così alle domande che gli stiamo ponendo da mesi. E cioè:
1) Che tipo di rapporto ha con la società Pomona srl? E con Fides Pharma?
2) Perché durante i suoi interventi in Rai non ha mai detto che lei è consulente scientifico di due case farmaceutiche e che brevetta da anni anticorpi monoclonali?
3) Perché ha definito il plasma iperimmune una cura costosa e rischiosa, quando pubblicazioni scientifiche e ospedali di eccellenza la avallano e la praticano con ottimi risultati?
4) Per partecipare a “Che tempo che fa” è stato pagato? Se così fosse, questo non alimenterebbe un ulteriore conflitto di interessi?
In attesa della ripartenza de Le Iene aspettiamo inoltre di essere chiamati dal giudice per poter spiegare le nostre ragioni. Dove potremo anche incontrare il professore: non vediamo l'ora.