Dopo il nostro primo servizio sul Blackout challenge (clicca qui per vederlo) un istituto a Prato ha deciso di organizzare un’assemblea per parlare di questa sfida mortale.
Il Blackout challenge è un pericolosissimo “gioco” diffuso sul web che consiste nel legarsi qualcosa al collo fino a svenire per qualche istante. Lo scorso settembre Igor Maj, 14enne milanese il figlio di Ramon, è morto proprio a causa di questa sfida. Nell’istituto di Prato non si sono mai verificati casi del genere. Quando Matteo Viviani chiede alla docente perché allora hanno deciso di organizzare questo incontro, lei risponde chiaramente che “di queste cose bisogna parlare prima che accadano, è questa la prevenzione”.
Ramon durante l’assemblea legge un messaggio che gli è arrivato subito dopo la messa in onda del suo servizio. La figlia piccola di un suo amico, a cui l’ha mostrato, ha detto “ora ho capito quante cose brutti ci sono lì fuori, e qui dentro”, indicando il cellulare.