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Anoressia e social: la tronista Valentina Dallari si racconta a Le Iene | VIDEO

Valentina Dallari racconta la sua battaglia contro l’anoressia, gli hater e il thigh gap. Un tunnel iniziato quando era tronista di Uomini e donne, quando Maria De Filippi notò i suoi problemi anche in tv

“Pesavo 37 chili, mi sono messa a piangere ma ero felice”. Valentina Dallari racconta a Le Iene, nel servizio di Veronica Ruggeri che potete vedere qui sopra, la sua battaglia contro l’anoressia, gli hater su Instagram e la sua ossessione per il thigh gap, ovvero lo spazio tra cosce.

Un tunnel iniziato nel 2015 quando era tronista di Uomini e donne, tanto che anche Maria De Filippi si era accorta della sua magrezza. Ci racconta quanto sia doloroso guardare le foto delle influencer belle e magre, quando il corpo non è più solo il proprio ma anche di tutte quelle persone che mettono like. E tra loro ci sono gli hater, quelli dei commenti maligni a ogni post: “Ho iniziato a mettermi a dieta perché volevo perdere chili, mi sentivo in dovere di perdere del peso per i miei follower che mi amavano e mi vedevano come un’icona”.

Per Valentina il timore più grande è quello di annoiare e quindi di perdere follower. Così decide di ispirarsi alle influencer con più seguaci prendendo il loro peso come riferimento. “Seguivo Chiara Biasi mi affascinavano le spalle molto spigolose. Io avrei ammazzato per il suo fisico”, racconta. “Mi dicevo che se fossi diventata così magra avrei avuto più follower e più brand. Volevo essere come lei e avere il suo thigh gap”. Ovvero lo spazio tra le gambe che è diventato una vera mania per molte ragazzine. Tanto che Instagram ha bandito quell’hashtag “anoressizzante”, “perché può causare dolore o condurre anche alla morte”.   

Le ragazzine dimagriscono per essere come le influencer che a loro volta perdono peso per avere più ragazzine che le guardano. Valentina ha lottato e ora racconta il suo rapporto con l’anoressia in un blog. Lei vorrebbe che le altre evitassero di pubblicare foto in cui si vede troppo la loro magrezza. Chiara Biasi, che in passato ha visto il suo nome accostato alla parola anoressia, oggi accoglie l’appello di Valentina: “Ci sono rimasta perché in passato sono stata bullizzata per la mia forma fisica. Non pensate che il vostro corpo possa assomigliare a quello di altri perché ricerchereste una perfezione che non esisterebbe”.  

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